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Caso di malasanità?
La vacanza in Abruzzo e il malore, Eleonora muore in ospedale dopo 7 ore di attesa
Eleonora Della Giovanna, 67 anni, si era presentata in ospedale per dei forti dolori al braccio sinistro
Una donna di 67 anni muore in vacanza in Abruzzo dopo sette ore di attesa in pronto soccorso: si era recata in ospedale per un forte dolore al braccio sinistro.
Muore in vacanza
Eleonora Della Giovanna, 67 anni residente a Offanengo è morta mentre si trovava in vacanza con suo marito in Abruzzo.
Il tutto è avvenuto il 4 luglio 2023. La donna intorno alle 5 del mattino, accompagnata dal marito, si è recata al pronto soccorso dell'ospedale di Giulianova, in provincia di Teramo, a causa di un forte dolore al braccio. La 67enne dopo sette ore di attesa è però deceduta a causa di un infarto.
Secondo quanto ricostruito, già prima della partenza per le vacanze, Eleonora aveva avvertito un forte dolore al braccio sinistro e si era recata all'ospedale di Crema, dove era stata dimessa solo con una prescrizione di Tachipirina.
Partita per le vacanze in Abruzzo, anche durante il suo soggiorno a Tortoreto, il dolore persisteva nonostante il trattamento prescritto. Da qui la decisione di recarsi nuovamente in ospedale: questa volta all'ospedale di Giulianova.
Muore per infarto
All'arrivo le è stato eseguito un elettrocardiogramma e assegnato un codice verde: "Ci hanno riferito che era tutto a posto. Ma ci hanno detto di attendere che sarebbe arrivata una specialista entro le 9", riferisce il marito.
La 67enne è così rimasta in sala d'attesa per la visita cardiologica. Tuttavia, alle 12, ancora nessuno si era presentato e la donna è deceduta improvvisamente a causa di un infarto.
Caso di malasanità?
Il marito ha riferito che sua moglie gli ha detto di sentirsi stordita e poi è collassata. L'uomo ha chiesto aiuto e la donna è stata soccorsa ma nonostante l'intervento dei medici è spirata:
"Volevo andare subito dai carabinieri, ma il direttore sanitario dell'ospedale mi ha detto che se avessi denunciato subito, non avrebbero potuto restituirmi il corpo perché il magistrato avrebbe sicuramente ordinato un'autopsia. Ho preferito aspettare. Venerdì abbiamo tenuto i funerali e nei prossimi giorni presenterò una denuncia con l'aiuto di un avvocato. Se si tratta di un caso di negligenza medica, voglio che venga riconosciuto e che la giustizia intervenga", ha concluso l'uomo.
