La Cremonese dona 5mila euro per il restauro di una tela della Cattedrale di Cremona

L’assegno è stato consegnato dal capitano grigiorosso Claiton Dos Santos e dal portiere Nicola Ravaglia.

La Cremonese dona 5mila euro per il restauro di una tela della Cattedrale di Cremona
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La Cremonese dona 5mila euro per il restauro del dipinto raffigurante “Apparizione a Caravaggio della Madonna di Santa Maria del Fonte”, di proprietà della Cattedrale di Cremona e attribuito alla bottega del Massarotti.

La Cremonese dona 5mila euro alla diocesi di Cremona

Apparizione Caravaggio - Massarotti

Il restauro del dipinto raffigurante “Apparizione a Caravaggio della Madonna di Santa Maria del Fonte”, di proprietà della Cattedrale di Cremona e attribuito alla bottega del Massarotti sarà restaurato grazie a una donazione dell’U.S. Cremonese.

Don Gianluca Gaiardi, incaricato diocesano per i Beni culturali ecclesiastici, ha ricevuto dalle mani del capitano grigiorosso Claiton Dos Santos e del portiere Nicola Ravaglia, l’assegno di 5.406 euro corrispondente al ricavato dell’asta benefica delle maglie in edizione speciale realizzate – per il terzo anno consecutivo – dalla società grigiorossa in occasione del Christmas Match.

Quest’anno, in accordo con la proprietà, l’U.S. Cremonese ha scelto di destinare la somma ottenuta dalla vendita delle divise indossate dai calciatori durante la gara casalinga disputata lo scorso 22 dicembre allo stadio Zini contro il Carpi, all’Ufficio dei Beni culturali ecclesiastici della diocesi.

Tale contributo finanzierà dunque il restauro del dipinto della “Apparizione a Caravaggio della Madonna di Santa Maria del Fonte”. La tela, donata dai missionari Saveriani al momento di lasciare la sede di via Bonomelli e oggi esposta nel transetto sud del Duomo, è l’unica opera di proprietà della Cattedrale che raffigura la co-patrona della diocesi e sarà destinata all’erigendo Museo Diocesano.

Partenza lavori

I lavori di restauro, affidati allo Studio Manara di Cremona, inizieranno una volta ottenuta l’autorizzazione da parte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Cremona Lodi e Mantova.

“A nome del vescovo e della Diocesi – commenta don Gianluca Gaiardi - esprimo il mio ringraziamento per la bella idea che lega la passione al calcio con l'arte e al patrimonio culturale locale, veicolata dalla solidarietà. Questo dimostra che lo sport fa veramente bene”.

Un ringraziamento che si estende a tutti coloro che hanno preso parte all’asta benefica dimostrando attaccamento alla Cremonese e sensibilità verso la finalità dell’iniziativa, un gesto di attenzione verso il patrimonio storico, artistico e religioso locale che rappresenta una delle tante azioni a sostegno del territorio messe in atto anche durante questa stagione agonistica dalla società grigiorossa.

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