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CRONACA
Investe motocilista ma non si ferma a prestare soccorso: caccia all'auto pirata
Il motociclista, 67 anni, è stato trasferito in ospedale: le sue condizioni sarebbero serie ma non critiche
Motociclista 67enne ferito sulla provinciale a Quintano dopo essere stato urtato da una vettura che si è data alla fuga dopo l'impatto. Caccia all'auto pirata.
Incidente stradale a Quintano
E' stato trasferito in ospedale un motociclista di 67 anni, residente a Vailate, vittima di un tamponamento lungo la strada provinciale 2, nel territorio di Quintano. Dopo l’impatto, l’automobilista non si è fermato a prestare soccorso: ha superato la moto finita a terra e ha proseguito la corsa, facendo perdere le proprie tracce.
Tamponato e scaraventato sull’asfalto
Intorno alle 11 di sabato 31 maggio 2025, il motociclista stava percorrendo il rettilineo che collega Pieranica a Vailate, quando una vettura, viaggiando nella stessa direzione, lo ha tamponato violentemente. L’uomo è finito a terra, riportando ferite ma restando cosciente. L’auto che l'ha urtato però, non solo non si è fermata, ma ha accelerato per allontanarsi.
Presa la targa
Uno dei testimoni, a bordo della propria auto, ha immediatamente inseguito la vettura riuscendo a fotografare la targa e a notare che al volante potrebbe esserci stata una donna. Dopo aver raccolto queste informazioni, è tornato sul luogo dell’incidente per riferire tutto alla Polstrada di Pizzighettone, intervenuta nel frattempo sul posto per i rilievi del caso.
In ospedale
Sul posto sono arrivati tempestivamente i mezzi di soccorso: un’automedica, un’ambulanza della Croce Verde di Crema e, successivamente, anche un’eliambulanza partita da Bergamo. Il motociclista è stato trasferito all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in codice giallo con l'eliambulanza. Le sue condizioni sono giudicate serie ma non critiche.
Accertamenti in corso
Le forze dell’ordine stanno ora passando al vaglio le immagini registrate dalle videocamere installate lungo la provinciale, nella speranza di confermare l’identità della conducente in fuga. L’auto e la sua conducente, infatti, potrebbero essere presto individuate proprio grazie al del testimone che è riuscito ad immortalare la targa.
