Intervengono per salvare un cane denutrito e scoprono un deposito illegale di rifiuti FOTO
Denunciato un 66enne: esercitava l'attività di rivendita veicoli senza averne la licenza.
I Carabinieri Forestali e della Stazione di Camisano effettuano un controllo per verificare le condizioni di un cane e scoprono un deposito di rifiuti (speciali e pericolosi) illegale. Denunciano un cittadino egiziano.
Cane malnutrito
Nei giorni scorsi i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Crema congiuntamente a quelli della Stazione Carabinieri Camisano, hanno effettuato un controllo in un complesso di fabbricati di un’area artigianale per una segnalata presenza di un cane domestico detenuto in condizioni etologicamente incompatibili.
Deposito rifiuti
Sul posto è stato accertato quanto era stato segnalato ovvero la presenza di un animale maschio meticcio taglia media, successivamente affidato ad una struttura veterinaria/sanitaria, che mostrava denutrizione e presenza di parassiti. I militari inoltre hanno notato un’estesa area cortilizia adibita a stoccaggio veicoli (targati e radiati) un deposito rifiuti raee all’interno di un capannone e vari punti di deposito rifiuti speciali e pericolosi di veicoli, prevalentemente autocarri abbandonati e parzialmente demoliti oltre ad altri tipi di veicoli.
Denunciato 66enne egiziano
I Carabinieri hanno identificato sul posto e contestualmente denunciato all’Autorità Giudiziaria, un 66enne di origini egiziane, residente a Gambara (BS), pregiudicato e con diversi pregiudizi di polizia inerenti le normative del settore ambientale. Gli accertamenti hanno appurato che lo stesso, in assenza di s.c.i.a., dichiarava di esercitare l’attività di commercio di veicoli, nell’area interessata dai controlli di proprietà della coniuge, che è stata sottoposta a sequestro amministrativo cautelare.