Insultato perchè omosessuale, poi gli tirano una lattina in faccia
La vittima, un 42enne, è dovuto ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso di Cremona
Ieri sera, mercoledì 4 settembre 2024, intorno alle 22, un grave episodio di violenza è avvenuto via Manzoni, nel cuore della città di Cremona. La vittima, un uomo di 42 anni, è stata aggredita in un attacco a sfondo omofobo. La vicenda, avvenuta sotto gli occhi di alcuni passanti, ha portato il 42enne a subire insulti per la sua omosessualità, seguiti da un colpo al volto inferto con una lattina.
Aggressione omofoba
Secondo le prime ricostruzioni, l'episodio è scaturito dopo che un gruppo di giovani ha notato la borsa arcobaleno che il 42enne indossava. In particolare, uno dei ragazzi si è scagliato verbalmente contro di lui, utilizzando insulti omofobi. La vittima ha tentato di rispondere alle provocazioni, ma ciò ha scatenato un’escalation di violenza: il giovane aggressore, infatti, gli ha lanciato una lattina, colpendolo in pieno volto, e ha cercato poi di colpirlo anche con un calcio.
Indagini in corso
La polizia è intervenuta rapidamente sul luogo dell’aggressione. Gli agenti della Squadra Volante hanno raccolto le testimonianze dei presenti, tra cui quella di un amico della vittima che ha assistito alla scena. Le indagini sono in corso per identificare non solo l’aggressore, ma anche il gruppo di ragazzi con cui era in compagnia al momento dell’accaduto.
Un ruolo cruciale nelle indagini sarà svolto dalle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, che la polizia sta analizzando con attenzione per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Il 42enne è dovuto ricorrere alle cure mediche in pronto soccorso, da dove è stato poi dimesso con una prognosi di pochi giorni.
"Episodi non più tollerabili"
Sulla vicenda è intervenuto anche Matteo Piloni, consigliere regionale del Pd:
“Non è accettabile che nel 2024 accadano ancora questi episodi, simili atti di violenza e discriminazione non possono essere tollerati e devono essere contrastati con forza. È fondamentale promuovere politiche inclusive e attuare misure concrete per combattere ogni forma di discriminazione, affinché episodi di questo tipo non abbiano più luogo nelle nostre città".
Dello stesso avviso anche Sinistra per Cremona - Energia Civile, Alleanza Verdi Sinistra Cremona e Partito Socialista Italiano Cremona:
"L'omofobia va contrastata alla radice non solo penalmente ma anche culturalmente nei luoghi deputati all'educazione delle giovani generazioni, a partire dalle scuole, nella famiglia, nei luoghi di lavoro e di socializzazione.
Serve una risposta politica forte a questi fatti di odio, oggi sempre più frequenti per garantire ad ognuno di essere veramente libero di esistere e di camminare senza paura per il proprio orientamento sessuale".