Inseguimento ad alta tensione tra Crema e Lodi, arrestato spacciatore dopo una fuga spericolata

Inseguimento tra Crema e la provincia di Lodi: arrestato uno spacciatore 37enne dopo una fuga spericolata. L’uomo, senza fissa dimora e con precedenti penali, ha tentato di sfuggire ai Carabinieri, nel marsupio oltre 200 grammi di cocaina.

Arrestato 37enne

Una serata di controllo del territorio si è trasformata in un rocambolesco inseguimento per i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema, protagonisti di un’importante operazione che si è conclusa con l’arresto di un uomo di 37 anni, pregiudicato e senza fissa dimora. Tutto ha avuto inizio intorno alle 22:00 di lunedì 26 maggio 2025, quando una pattuglia ha notato un'auto sospetta con due persone a bordo lungo la SP 415, all’altezza della periferia di Spino d’Adda.

Fuga ad alta velocità

All’intimazione di fermarsi, il conducente della Volkswagen ha finto di accostare per poi accelerare bruscamente, dando il via a una fuga ad alta velocità in direzione di Zelo Buon Persico. Durante i circa 15 chilometri di inseguimento, l’uomo ha messo a rischio la sicurezza stradale con sorpassi azzardati e l’invasione della corsia opposta, costringendo diversi automobilisti a manovre di emergenza per evitare incidenti.

Uno bloccato

Il tentativo di seminare i militari è proseguito fino a Lodigiano, a Cervignano d’Adda, dove l’auto ha imboccato alcune strade in contromano prima di fermarsi. I due occupanti hanno allora abbandonato il veicolo e si sono dati alla fuga nei campi. Uno dei due, il conducente, è stato raggiunto e bloccato dopo una corsa a piedi. Ha tentato ulteriormente di divincolarsi, scalciando e spingendo i militari, ma è stato ammanettato.

La cocaina

Durante l’inseguimento a piedi, i militari hanno visto il fuggitivo lanciare un marsupio nella campagna. Con il supporto di altre pattuglie, l’oggetto è stato recuperato: al suo interno c’erano oltre 200 grammi di cocaina, confezionati in cellophane, e quasi 2.500 euro in contanti. L’auto utilizzata, risultata noleggiata da un prestanome, è stata sequestrata per la restituzione alla società di noleggio.

Convalida dell’arresto

L’uomo è stato accompagnato presso la caserma di Crema e arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo una notte trascorsa nelle camere di sicurezza della Compagnia, è stato portato davanti al giudice di Lodi nella mattinata del 27 maggio. L’arresto è stato convalidato e per il 37enne è scattata la misura della custodia cautelare in carcere.