Infiltrazioni mafiose anche a Cremona
La commissione parlamentare evidenzierebbe come nel cremonese vi sia la presenza di ‘ndrine provenienti soprattutto dal Crotonese.
Infiltrazioni mafiose nel nord Italia che non risparmiano neppure Cremona. Lo dice l’ultimo rapporto della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie.
Infiltrazioni mafiose
Anche Cremona purtroppo non è immune da infiltrazioni mafiose. L’ultimo “Rapporto della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali”, evidenzia come nella provincia Cremonese, sia stata riconosciuta la presenza di alcune ‘ndrine, provenienti soprattutto dalla provincia di Crotone.
Presenza mafiosa dagli anni ‘60 e ‘70
La Lombardia insieme a Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta è considerata una delle regioni più esposte all’aggressione delle organizzazioni mafiose. In queste regioni la presenza delle diverse cosche risale già agli anni Sessanta e Settanta ed oggi possono essere considerate aree di vera e propria colonizzazione mafiosa.
Sodalizi stranieri
La situazione della Lombardia risulta essere complessivamente la più preoccupante. Questo perché in tutte le sue province la ‘ndrangheta rivestirebbe una posizione di vertice. Anche se fortunatamente non è mai sfociata in controllo assoluto del territorio secondo il modello tipico realizzato in Calabria. Qui ha invece lasciato spazio all’operatività di altri sodalizi, soprattutto stranieri, come una sorta di “patto criminale” che permette lucrose attività illecite sia alla mafia siciliana che ai clan della camorra campana.
Legami di sangue
La Commissione ha potuto registrare, anche alla luce delle imponenti attività d’indagine degli ultimi anni, il profondo radicamento, la potenza finanziaria delle cosche calabresi e la loro capacità di essere anti-Stato senza sfidarlo apertamente, ma infiltrandosi nei suoi gangli vitali. Secondo gli esperti, la forza della ‘ndrangheta risiederebbe soprattutto nella sua struttura familiare, nei legami di sangue che assicurano la continuità delle cosche.
Interessi in ogni settore
Sempre secondo il documento, emerge che al nord le mafie hanno trovato la disponibilità e la complicità anche di imprenditori e professionisti locali e un terreno di illegalità economica diffuso. Gli interessi delle organizzazioni criminali si sviluppano ormai in ogni settore. Tra i settori tradizionali un ruolo centrale è rivestito dalle costruzioni e dal settore della ristorazione. I particolare quest’ultimo è considerarsi fondamentale non solo per il riciclaggio, ma anche utile per presidiare capillarmente il territorio.