In tasca cocaina e nel mobile sei panetti di hashish: arrestato 36enne
L'uomo dovrà rispondere di spaccio di sostanza stupefacente
Servizio antidroga dei Carabinieri della Stazione di Soresina. I militari hanno controllato un uomo a bordo di un veicolo che è stato trovato in possesso di cocaina. A casa aveva quasi tre etti di hashish, bilancini, materiale per il confezionamento. Arrestato
Arrestato 36enne per spaccio
La mattina del 16 marzo 2023, nel corso di un servizio di controllo del territorio, i carabinieri della Stazione di Soresina hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un cittadino italiano di 36 anni, pregiudicato.
Il controllo
I militari della pattuglia, nel corso del servizio di vigilanza sul territorio di competenza, poco dopo le 11.30, in una via di Soresina hanno notato un’auto in sosta con una persona all’interno. La presenza ha fatto insospettire i militari che hanno approfondito il controllo, identificando l’uomo seduto al volante dell’auto.
Identificato nel 36enne, l’uomo si è dimostrato nervoso e agitato motivo per cui i militari hanno proceduto alla perquisizione personale e del veicolo. All’interno di una tasca gli è stato trovato un involucro in cellophane contenente due grammi di cocaina, mentre sull’auto non è stato trovato niente.
La perquisizione domiciliare
Lo hanno quindi accompagnato presso la sua abitazione, ubicata in un altro comune, e hanno perquisito la casa. Nel corso del controllo, all’interno di un mobile, sono spuntati sei panetti di hashish per un totale di 285 grammi di stupefacente, due bilancini elettronici di precisione e materiale vario utilizzato per il confezionamento delle dosi.
Stupefacenti, materiale per confezionamento e bilancini sono stati sequestrati e il 36enne è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di droga e accompagnato presso la caserma di Soresina.
Successivamente è stato accompagnato e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Cremona in attesa dell’udienza di convalida svoltasi nella tarda mattinata del 17 marzo e conclusasi con la convalida dell’atto e la sottoposizione dell’uomo alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con divieto di uscire di casa in orario notturno. L’uomo è stato quindi scarcerato.