In affidamento ai servizi sociali, ma non rispetta le regole: 38enne finisce in carcere
L’Ufficio di Sorveglianza ha valutato le sue condotte incompatibili con la prosecuzione della misura dell’affidamento che gli era stata concessa
I Carabinieri della Stazione di Ostiano hanno arrestato un uomo che era in affidamento in prova ma ha violato le prescrizioni. Per lui l’accompagnamento al carcere per scontare la pena residua.
Arrestato 38enne
Nella serata del 21 aprile 2023 i Carabinieri della Stazione di Ostiano hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Udine, un cittadino italiano di 38 anni, pregiudicato.
In affidamento ai servizi sociali
Il 38enne destinatario del provvedimento era già sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali e ora dovrà scontare in carcere una breve pena residua relativa all’ultima condanna intervenuta nel 2022 che è andata a sommarsi ad altre condanne subite in passato, per i reati di guida con patente revocata, minacce e ricettazione, fatti commessi in più circostanze nel 2020 in Friuli.
I reati commessi
Infatti, l’uomo era stato sorpreso alla guida di un’auto nonostante la sua patente fosse stata revocata molti anni prima e, trattandosi della seconda violazione, aveva rimediato una denuncia all’autorità giudiziaria.
In un’altra occasione aveva minacciato i residenti di un palazzo per futili motivi e in un’altra circostanza era stato sorpreso in possesso di una bicicletta rubata.
Non rispetta le regole
L’uomo nel luglio del 2022 aveva ottenuto la possibilità di scontare la pena in affidamento in prova, dovendo però rispettare tutte le prescrizioni imposte, in particolare orari di rientro a casa, frequentazioni, divieto di abusare di alcolici e droghe e altro. Ma per due volte nell’ultimo mese aveva fatto uso di stupefacenti, nonostante fosse stato diffidato per analoghe condotte tenute nei mesi precedenti. L’uomo aveva anche violato altre regole di condotta previste all’interno della comunità che lo ospitava.
Portato in carcere
Dopo le varie diffide a non tenere nuovamente comportamenti del genere, tenuto conto che non aveva seguito i programmi di recupero per le sue problematiche relative all’abuso di droghe e non aveva rispettato alcune prescrizioni, l’Ufficio di Sorveglianza di Mantova ha valutato le sue condotte incompatibili con la prosecuzione della misura dell’affidamento che gli era stata concessa, disponendone l’immediata sospensione e la carcerazione, misura poi confermata dalla Procura presso il Tribunale di Udine.
Il provvedimento è stato inviato per l’esecuzione ai Carabinieri della Stazione di Ostiano che lo hanno arrestato e lo hanno accompagnato al carcere di Cà del Ferro.