Il Tribunale del Riesame annulla gli arresti domiciliari: suor Anna Donelli torna libera

"Ora può tornare ad aiutare gli altri": suor Anna Donelli torna libera dopo he il Tribunale del Riesame ha annullato gli arresti domiciliari della religiosa.

Suor Anna Donelli: le accuse

Il 5 dicembre scorso, il nome di suor Anna Donelli è comparso tra le 25 persone arrestate nell’ambito di un’indagine della Procura di Brescia su un presunto gruppo criminale legato alla ’ndrangheta. L’accusa era grave: concorso esterno in associazione mafiosa. La suora sarebbe stata coinvolta per presunti legami con la famiglia Tripodi, considerata ai vertici di un clan radicato nel territorio bresciano.

Secondo gli inquirenti, la religiosa cremonese avrebbe svolto un ruolo chiave nei contatti tra i membri della famiglia Tripodi e i detenuti all’interno delle carceri bresciane e milanesi. Questi scambi, avvenuti durante i servizi di volontariato della religiosa, sarebbero stati utilizzati per pianificare strategie criminali volte a contrastare le indagini delle autorità. Un'accusa che ha gettato un'ombra su decenni di impegno nelle carceri e nelle comunità per tossicodipendenti e giovani in difficoltà.

Respinto ogni addebito

Davanti al giudice per le indagini preliminari, suor Anna ha respinto con forza ogni addebito. Durante un lungo interrogatorio, ha fornito la sua versione dei fatti, spiegando il contesto delle sue attività e negando qualsiasi complicità con il clan mafioso. Nonostante ciò, è rimasta agli arresti domiciliari per tre settimane, senza poter comunicare con l’esterno.

La decisione del Tribunale del Riesame

I legali della religiosa avevano presentato richiesta di riesame contro l'ordinanza del Gip. Dopo un'attenta valutazione, il Tribunale del Riesame di Brescia ha deciso di revocare la misura cautelare degli arresti domiciliari.

“Suor Anna è tornata finalmente libera di aiutare gli altri”, ha dichiarato il suo avvocato, sottolineando che le motivazioni della decisione saranno depositate entro 45 giorni.

Nonostante la ritrovata libertà, la vicenda giudiziaria di suor Anna non è ancora conclusa. Sarà necessario attendere mesi per l’inizio del processo e per capire quale sarà il destino della religiosa.  Nel frattempo, però la religiosa potrà tornare a dedicarsi alle sue attività di volontariato, riprendendo il percorso di solidarietà che ha caratterizzato tutta la sua vita