Il Teatro Ponchielli riprende la sua attività con "Monteverdi Off"
Un programma di musica tutta italiana nei luoghi più suggestivi della città.
Dal 22 al 24 settembre 2020, va in scena Monteverdi OFF, ben due appuntamenti al giorno alle 18 e alle 21 in alcuni dei luoghi più suggestivi della città, con un programma di musica tutta italiana, cucita su misura per questa iniziativa tra sacro e profano, con incursioni nel mondo delle sperimentazioni musicali ed oltre. Sei appuntamenti curiosi da non perdere per tornare ad ascoltare e applaudire!
Il Teatro Ponchielli riprende la sua attività con "Monteverdi Off"
Monteverdi torna dal vivo! Dopo la parentesi virtuale di Monteverdi online con una ricca selezione di iniziative dal Quiz monteverdiano a Radio Monteverdi, dal bellissimo fumetto Monteverdi Genius Loci all’Alfabeto Monteverdiano composto da 25 lettere-parole dedicate al compositore cremonese, la dimensione web lascia posto al live con una piccola rassegna che si terrà in alcuni dei luoghi più belli della città.
Ed è proprio dall’Alfabeto Monteverdiano che vogliamo ripartire. Dall’ABC con Monteverdi OFF, il 22, 23 e 24 settembre. Un universo di suoni, parole, immagini, tutte legate a Claudio Monteverdi e a quel Seicento tutto italiano, che fu epoca di grandi rivoluzioni musicali e scientifiche, storiche e culturali.
Due appuntamenti al giorno
Monteverdi OFF punterà la sua lente di ingrandimento su quei primi trenta/quarant’anni del Seicento che furono il periodo compositivo più fecondo del divin Claudio. Concerti cameristici affidati a ensemble e artisti cremonesi – per nascita o adozione – con programmi di musica tutta italiana, cuciti su misura per questa iniziativa. Due appuntamenti al giorno, alle 18.00 e alle 21.00, tra sacro e profano, con incursioni nel mondo delle sperimentazioni musicali ed oltre.
Il Monteverdi OFF riparte in piccolo, sì, ma non sottotono. Scopriremo degli inediti musicali, delle curiosità crossover, in una dimensione d’ascolto insolita, in una prossimità con gli artisti che solo i piccoli numeri possono regalarci. Apprezzeremo le cesellature di un’esecuzione, l’espressione di un volto, i dettagli di uno strumento.
Da settembre, Cremona riparte con un continuum di iniziative musicali intrecciate che coinvolgono le varie istituzioni della città: Teatro Ponchielli, Museo del Violino, Istituto C. Monteverdi, Cremona Fiere, Monteverdi OFF (22-24 settembre), Mondo Musica (25-27 settembre), Festival Stradivari (2-18 ottobre).
Torneremo ad ascoltare la musica dal vivo, ad incontrarci – pur sempre rispettando la distanza sociale – e ad applaudire gli artisti.
Informazioni biglietti: Biglietti: €8,00. (Ricordiamo al pubblico che a causa delle restrizioni vigenti i posti sono limitati, pertanto è preferibile la prenotazione) - Biglietti in vendita da lunedì 7 settembre 2020. I biglietti possono essere acquistati anche utilizzando il voucher relativo alle stagioni organizzate dal Teatro Ponchielli. Per i concerti in programma presso le chiese di S. Omobono e S.Abbondio l’acquisto dei biglietti sul luogo dell’evento può essere effettuato solo in contante. Durata concerti: 60 minuti senza intervallo
Il programma
martedì 22 settembre
ore 18.00 – Chiesa S. Omobono MISERERE MEI Musiche di G. Allegri, A. Lotti, D. Scarlatti CORO COSTANZO PORTA, CREMONA ANTIQUA ntonio Greco, maestro concertatore al cembalo
Il Monteverdi OFF si apre con un florilegio di composizioni sacre barocche, tutte radicate nella tradizione polifonica palestriniana ma già intrise di un linguaggio moderno ardito e a volte imprevedibile. Dal Crucifixus di Antonio Lotti che racconta il dramma di Cristo con immagini musicali di grande plasticità e intensa penetrazione armonica, allo Stabat Mater di Domenico Scarlatti, forse più noto per le sue sonate cembalistiche, ma che qui si rivela un grande maestro di polifonia. Il concerto inaugurale, eseguito dal Coro Costanzo Porta di Antonio Greco, si concluderà con il celebre Miserere di Gregorio Allegri, composto per la Cappella Sistina e anni dopo trascritto (a memoria) dal giovane Mozart.
ore 21.00 – Auditorium Arvedi (Museo del Violino) ABClaudio - Monteverdi reloaded Monteverdi riletto e rivisitato dai musicisti cremonesi d’oggi con la collaborazione di Roberto Cipelli, Mauro Slaviero, Sergio Armaroli e Maurizio Carrettin. FLATIRON JAZZ QUARTET, GRUPPO MUSICA INSIEME, Cremona. Gabrio Taglietti, progetto e direzione Across
ABClaudio – Monteverdi reloaded riunisce le forze musicali della città, classiche e jazz, acustiche ed elettroniche, per una rilettura contemporanea di pezzi dall’Orfeo, dal Vespro, dai Madrigali. I musicisti cremonesi di oggi esplorano e re-interpretano celebri brani del loro illustre collega seicentesco. Una celebrazione musicale collettiva, guidata dall’estroso Gabrio Taglietti.
mercoledì 23 settembre
ore 18.00 – Auditorium Arvedi (Museo del Violino) PER VIE SOSPESI Musiche di G. Caccini, J. Dowland, C. Monteverdi, L. Rossi, F. Sances. Paola Quagliata, soprano. Luciano Biondini, fisarmonica Across
Ciaccone, passacaglie, canzoni, songs…. Sospesi tra il mondo antico e quello moderno, tra tradizione e improvvisazione, tra culture, colori e suoni di differenti paesi. Scendiamo in piazza, ripercorriamo le vie e le antiche contrade per riscoprire la vitalità popolare e il potere di aggregazione di quel repertorio musicale seicentesco, riproposto da un duo ricco di fascino ed energia.
ore 21.00 – Chiesa S. Omobono MONTEVERDI NORD-SUD Musiche di C. Caresana, A. Falconieri, T. Merula, C. Monteverdi, G. M. Sabino. Marta Redaelli, soprano. BARIANTIQUA Diego Cantalupi, direzione
Canzoni, sinfonie, mottetti, sonate… una “ghirlanda” sacra e profana in cui Monteverdi dialoga con compositori coevi meno noti del sud Italia, dove l’estetica e la musica del compositore cremonese fu recepita in maniera diffusa e che culminò con la ripresa napoletana dell’Incoronazione di Poppea nel 1651. Degno di nota il pugliese Giovanni Maria Sabino, di formazione napoletana, che contribuì alla fortuna meridionale di Monteverdi, di cui ascolteremo alcune composizioni eseguite dall’ensemble BariAntiquA, nato alcuni anni fa su iniziativa di Diego Cantalupi, con la volontà di valorizzare il patrimonio culturale e musicale del territorio pugliese.
Giovedì 24 settembre
ore 18.00 – Auditorium Arvedi (Museo del Violino) LA FOLLIA Concerti grossi di C. Avison, A. Corelli, F. Geminiani. GLI ANIMOSI DEL MONTEVERDI Marco Pedrona, violino concertatore, Young Barocco – Progetto Cremona Città Barocca
Un programma che esalta uno dei repertori più celebrati dello strumentalismo barocco, quello del concerto grosso, magistralmente codificato da Arcangelo Corelli, cui poi si ispirarono Geminiani, Avison ed altri ancora. Gli Animosi del Monteverdi, giovane ensemble nato nell’ambito del Conservatorio di Cremona, guidati da Marco Pedrona, si cimentano tra virtuosismo e semplicità, in un'esplosione di energia e contrasti dinamici.
ore 21.00 – Chiesa S. Abbondio ARIANNA ABBANDONATA Musiche di B. Marcello, G. F. Händel, A. Scarlatti, Francesca Cassinari, soprano; Anna Bessi, mezzosoprano. CREMONA ANTIQUA Antonio Greco, maestro concertatore al cembalo
Arianna… il suo mito ci accompagna da sempre. Figlia di Minosse, imprigionata nel labirinto sorvegliato dal fratello Minotauro. Tradisce la sua famiglia e lascia la sua patria per seguire Teseo, che ama follemente, sperando di diventare un giorno regina di Atene. Ma sulle rive dell’isola di Nasso viene abbandonata dormiente. Il concerto di Cremona Antiqua, diretta da Antonio Greco, impagina le bellissime cantate di Marcello, Händel, e Scarlatti, tutte dedicate a questa fragile e luminosa figura.