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PROVINCIALE
Il paziente non ha il Coronavirus, riaprono i centri commerciali
Risultato negativo ai test effettuati.
La conferma è arrivata ieri sera, lunedì 24 febbraio 2020, dal sindaco Roberto Di Stefano, come riportato dai colleghi di PrimalaMartesana.it.
Il paziente di Sesto non ha il Coronavirus
“Finalmente una bella notizia”. Questo il commento a caldo del primo cittadino sestese, che nella serata di lunedì 24 febbraio 2020 (in una diretta Facebook) ha dichiarato che il 78enne ricoverato al San Raffaele è risultato negativo al Coronavirus.
“Come riferito da Regione Lombardia, il 78enne di Sesto San Giovanni è risultato negativo al contagio da Coronavirus dopo le controprove eseguite dallo Spallanzani di Roma. I test fatti precedentemente dall’ospedale Sacco erano invece risultati debolmente positivi. Ora si stanno eseguendo ulteriori analisi sugli anticorpi per capire se il paziente è stato contagiato o meno dal virus. Al momento, dunque, sul territorio di Sesto San Giovanni non ci sono contagi conclamati”.
Una storia che arriva dal vicino Milanese e che rincuora anche se, come riporta primaLaMartesana.it, sul 78enne sono ancora in corso accertamenti, in attesa dell’esito (si spera) definitivo.
Ridotte le misure ristrettive
“In considerazione del miglioramento della situazione a Sesto San Giovanni”, ha spiegato Di Stefano, da oggi, martedì 25 febbraio 2020 “vengono ridotte alcune misure restrittive, rimettendoci a quelle standard previste da Regione Lombardia in accordo con il Governo”.
E così, i centri commerciali inizialmente chiusi ora possono rimanere aperti anche durante la settimana. Dovranno, invece, rimanere chiusi il sabato e la domenica, a eccezione dei punti vendita di generi alimentari e i cittadini possono entrare anche senza la mascherina.
Riaperti anche i mercati comunali durante la settimana. Dovranno invece rimanere chiusi il sabato e la domenica ad eccezione dei banchi che vendono generi alimentari.
I bar, i locali notturni e tutti gli altri esercizi di intrattenimento aperti al pubblico devono rimanere chiusi tutti i giorni dalle 18.00 alle 6.00 del mattino. Tutte le altre attività commerciali possono restare aperte senza nessuna restrizione di orari.
Le scuole di ogni ordine e grado e gli asili nido restano chiusi fino a fine settimana, in attesa di nuove disposizioni. Gli uffici comunali sono chiusi, restano aperti al pubblico solo quelli essenziali di pubblica utilità: Stato civile e elettorale, pulizia strade e raccolta rifiuti, piattaforma ecologica, assistenza domiciliare per anziani e disabili in carico al Comune e pasti caldi, Sicurezza pubblica.
E, cosa più importante, chiunque può entrare e uscire dalla città regolarmente.
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