Il finto messaggio del figlio sul cellulare e il falso investimento, presi quattro truffatori
Hanno tra i 25 e i 43 anni e sono stati denunciati dai carabinieri
Casalmaggiore: denunciate quattro persone tra i 25 e i 43 anni per due distinte truffe, quella del falso messaggio del figlio sul cellullare e il falso investimento online.
Denunciati quattro truffatori
I Carabinieri della Stazione di Casalmaggiore hanno portato a termine un’importante indagine che ha portato alla denuncia di quattro persone, accusate di essere coinvolte in due distinte truffe.
Il messaggio sul cellulare
La prima vicenda ha visto protagonisti una donna e due uomini, tutti residenti in provincia di Forlì Cesena, di età compresa tra i 25 e i 39 anni, già con precedenti penali. La truffa è avvenuta a metà maggio scorso, quando un cittadino di Casalmaggiore ha ricevuto un messaggio su telefono cellulare da un numero sconosciuto. Il mittente, che si spacciava per il figlio della vittima, spiegava di aver perso il telefono e chiedeva di rispondere solo tramite messaggi. L’uomo ha tentato di chiamare il numero, ma senza ricevere risposta, e poco dopo è stato contattato nuovamente. Il truffatore ha dichiarato di non poter rispondere a causa di un computer utilizzato al posto del telefono. Credendo di interagire con il figlio, la vittima ha accettato di inviare una somma di denaro per l'acquisto di un nuovo telefono. Dopo aver ricevuto un QR code, si è recato in una tabaccheria per effettuare il pagamento di quasi mille euro.
Tuttavia, il truffatore ha richiesto ulteriori soldi per un altro acquisto. Solo a questo punto, l’uomo ha sospettato di essere stato ingannato. Contattando il figlio, ha scoperto che quest'ultimo non aveva mai avuto alcun contatto con lui. Grazie alla denuncia e alle indagini condotte dai Carabinieri, è emerso che la somma inviata era finita su un conto intestato a una donna, che aveva poi trasferito i soldi a due complici. I tre sono stati denunciati per truffa.
Il falso investimento
Nel secondo caso, i Carabinieri hanno denunciato un uomo di 43 anni, residente in provincia di Prato, anch'esso con precedenti per reati simili. La truffa è avvenuta a metà giugno, quando un altro cittadino di Casalmaggiore, dopo aver visto una pubblicità su un social network, si è registrato a un sito di trading online. Un presunto consulente finanziario lo ha contattato telefonicamente, invitandolo a versare una somma di 250 euro per avviare l'investimento. Successivamente, il truffatore ha convinto la vittima a versare ulteriori 7mila euro, mostrandole falsi guadagni tramite grafici ingannevoli. Quando il consulente ha richiesto un terzo bonifico, la vittima ha capito di essere caduta in trappola e si è rivolta ai Carabinieri.
Le indagini hanno rivelato che i fondi erano stati trasferiti su un conto riconducibile a una società, di cui il 43enne era titolare, con precedenti per reati simili. Anche in questo caso, il truffatore è stato denunciato per truffa.