Guardia di Finanza a scuola: educazione alla legalità economica
La sesta edizione del progetto si è svolta nelle giornate di lunedì 9 e martedì 10 aprile.
Guardia di Finanza a scuola: coinvolti gli studenti della Primaria “G.Amati” di Malagnino e “A.Glisleri” di Dosimo.
Guardia di Finanza a scuola
La Guardia di Finanza prosegue nell’attuazione del progetto “educazione alla legalità economico finanziaria”. L’iniziativa trae origine da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.
Il valore della legalità economica
Negli ultimi incontri, tenutisi il 9 ed il 10 aprile, sono stati coinvolti gli studenti della Scuola Primaria “G. Amati” di Malagnino presso le aule dell’istituto e gli studenti della Scuola Primaria “A. Ghisleri” di Dosimo (CR) ospitati presso la caserma Dino Campagnoli di Cremona. L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Pubblico interessato e partecipe
Gli studenti con la supervisione delle rispettive insegnati si sono dimostrati particolarmente attenti ed interessati agli argomenti trattati dal Cap. Antonio Iavazzo Comandante della Compagnia di Cremona. Nel corso degli incontri sono stati proiettati alcuni filmati didattici concepiti per stimolare le riflessioni dei giovani. Successivamente è iniziato un dibattito che ha avuto come tema la vita quotidiana dei ragazzi che attraverso semplici azioni come ad esempio l’acquisto di giocattoli sicuri o di capi di abbigliamento non contraffatti possono concorrere al mantenimento della legalità. Solo così si può evitare che il libero mercato sia alterato da forme scorrette di concorrenza, garantendo la sicurezza e la dignità dei lavoratori ed evitando che vengano finanziate le organizzazioni criminali. Gli alunni hanno esposto le loro riflessioni sulla legalità economico finanziaria dimostrando, nonostante la giovane età. Ciascuno di loro ha dimostrato di aver compreso l’importanza dell’acquisto di prodotti originali così come il valore del corretto pagamento dei tributi da parte di tutti poiché grazie a questi lo stato può garantire alla collettività i servizi di cui necessita.
L’incontro con la realtà
Al termine dell’incontro tenutosi presso la sede del Comando Provinciale è stata data agli alunni coinvolti nel progetto la possibilità di vedere dal vivo uno spaccato dell’attività quotidiana della Guardia di Finanza. In particolare hanno conosciuto alcuni dei militari impiegati nel servizio di pubblica utilità 117 che gli hanno mostrato i veicoli utilizzati per lo svolgimento delle attività di controllo economico del territorio.
Il concorso “Insieme per la legalità”
All’iniziativa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani sul valore civile ed educativo della legalità economica favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica. La partecipazione è aperta a tutti gli studenti (individualmente o di gruppo) della scuola primaria e secondaria che dovranno sviluppare, a scelta, un elaborato grafico, audio-video o fotografico. Verranno erogati premi a tutti gli studenti vincitori per ogni livello di scolarizzazione: corsi di vela presso la Scuola Nautica della Guardia di Finanza, minicrociera sulla Nave Scuola “Giorgio Cini”, buoni per acquisto libri e mappamondi multimediali.