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Convocati in caserma
Giocano con la statuetta del Gesù Bambino del Presepe e la rompono, identificati 15 minorenni
La decisione spetta al parroco di Castelleone che, precedentemente, aveva sporto denuncia contro ignoti
La statuetta è stata passata di mano in mano tra i ragazzi, finché è caduta a terra spezzandosi in tanti piccoli frammenti.
Minori giocano con la statua di Gesù e la rompono
Nel paese di Castelleone, situato nella provincia di Cremona, un gesto irresponsabile e vandalico ha scosso la comunità locale durante le festività natalizie. Una statuetta sacra del Gesù Bambino, posta nel presepe sotto i portici di piazza Roma, è diventata oggetto di un gioco per un gruppo di giovani minorenni.
Piazza Roma a Castelleone:
Purtroppo, questo gioco ha avuto come tragica conseguenza la rottura della statuetta, creando sconcerto e indignazione. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno catturato chiaramente l'episodio. Un gruppo di 15 ragazzi minorenni, tutti di Castelleone, ha rimosso il bambinello dalla capanna e si è messo a giocarci come se fosse una palla.
La statuetta è caduta e si è rotta
La statuetta è stata passata di mano in mano tra i ragazzi, finché è caduta a terra spezzandosi in tanti piccoli frammenti. Senza esitazione, i giovani si sono dati alla fuga, lasciando dietro di sé l'oggetto sacro ridotto in pezzi. L'intervento immediato dei Carabinieri di Castelleone in collaborazione con la Polizia Locale, è stato fondamentale per l'identificazione dei responsabili.
I ragazzi, richiamati insieme ai propri genitori, sono stati convocati in caserma per affrontare le conseguenze del loro comportamento. Le autorità hanno mostrato loro le chiare immagini delle telecamere di sorveglianza che hanno catturato ogni dettaglio dell'incidente.
Ancora nessuna denuncia, deciderà il parroco
Al momento, non sono state avanzate denunce formali contro i giovani coinvolti ma sono stati ricondotti alla realtà dei fatti attraverso una seria ammonizione da parte delle forze dell'ordine e dei loro genitori. La decisione sul da farsi ora è nelle mani del parroco Giambattista Piacentini che aveva precedentemente presentato denuncia contro ignoti.
Non è la prima volta che il presepe di Castelleone è stato teatro di gesti irresponsabili da parte dei giovani della comunità. Cinque anni fa, un altro gruppo di ragazzi aveva causato danni alla statua del Gesù Bambino mentre si scattavano selfie. Questi ripetuti episodi di vandalismo hanno messo a dura prova la pazienza e la tolleranza della comunità locale.
Penso dipende dall'età, se sono del paese, sicuramente sono conosciuti per i loro comportamenti abituali, in base a quello si potrà definire se è un atto vandalico o un gioco pur stupido e irrispettoso ma solo un gioco finito male. Se invece sono di religione diversa si può pensare a una punizione più pesante perché l'atto è voluto. Provate a toccare o a pensare di fare uno scherzo a Maometto. Solo il fatto che le donne non sono considerate al pari degli uomini vi fa capire cosa possa interessare loro un statuetta di Nostro Signore.