A Offanengo

Furto aggravato nell'oratorio, scovati i colpevoli dopo la denuncia del sacerdote

Rintracciati i due colpevoli del furto aggravato, entrambi con precedenti penali a carico

Furto aggravato nell'oratorio, scovati i colpevoli dopo la denuncia del sacerdote
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Trovati i responsabili del furto avvenuto pochi giorni fa all'interno di un oratorio di Offanengo. I due colpevoli, monitorando il passaggio delle persone, si erano intrufolati nella segreteria forzando il cassetto di una scrivania e prelevando tutto il denaro presente, dileguandosi poi con il bottino di centinaia di euro.

Furto aggravato nell'oratorio di Offanengo

Il 4 giugno 2024, il parroco di Offanengo si è recato nei pressi della caserma dei Carabinieri per denunciare il furto avvenuto all'interno della segreteria dell'oratorio. Secondo quanto riportato, il sacerdote si è prontamente accorto del furto per via delle porte forzate, ottenendo conferma recandosi nella segreteria dell'oratorio e notando il cassetto della scrivania della segreteria forzato, all'interno del quale venivano tenuti i soldi.

Le indagini dei Carabinieri

Successivamente ha visionato le riprese delle telecamere di sorveglianza presenti, vedendo quindi i due individui scappare con il bottino. Grazie alla denuncia riportata in caserma, i Carabinieri della Carabinieri della Stazione di Romanengo hanno tempestivamente iniziato le indagini, acquisendo la testimonianza del sacerdote e le immagini delle riprese delle telecamere di videosorveglianza private e pubbliche per ricostruire al dinamiche dei fatti.

Individuati i responsabili

Dalle immagini i Militari sono riusciti a individuare un veicolo che quello stesso giorno si era recato all'oratorio, in cui sono poi saliti i due responsabili del furto. I Carabinieri, grazie alle immagini, hanno identificato la targa del veicolo, intestato ad uno dei due colpevoli, riuscendo a risalire anche al secondo uomo grazie alla banca dati. I due, un 50enne e un 27enne entrambi residenti a Milano con precedenti penali a carico, sono stati poi denunciati per furto aggravato.

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