PANDINO

Furgone rubato a Pandino, ladri intercettati a Lodi... ma riescono a far perdere le loro tracce

Abbandonano il mezzo e fuggono a piedi, dileguandosi nel buio della notte

Furgone rubato a Pandino, ladri intercettati a Lodi... ma riescono a far perdere le loro tracce
Pubblicato:

Inseguimento notturno: la Polizia recupera un furgone rubato a Pandino. I malviventi abbandonano il mezzo e fuggono a piedi facendo perdere le loro tracce.

Furgone rubato

Un inseguimento per le strade di Lodi ha portato al recupero di un furgone rubato, grazie all’intervento tempestivo della Squadra Volante. I ladri, vistisi in trappola, hanno abbandonato il veicolo e si sono dileguati a piedi. La Polizia è ora sulle loro tracce.

Rubato a Pandino

Come riporta Prima Lodi, verso le 2 della notte, una pattuglia della Polizia ha notato un furgone bianco transitare in Corso Adda. Un rapido controllo della targa ha rivelato che il mezzo era stato rubato a Pandino e segnalato ai Carabinieri. A bordo del veicolo viaggiavano due uomini vestiti di scuro.

Il tentativo di fuga e l’inseguimento

Gli agenti hanno intimato l’alt, ma il conducente ha accelerato bruscamente, dando il via a un inseguimento che si è sviluppato lungo via San Giacomo e via Bastoni. Resisi conto di non avere scampo, i due occupanti hanno lasciato il furgone e sono fuggiti a piedi, facendo perdere le loro tracce.

I rilievi e la restituzione del veicolo

Il mezzo, recuperato dagli agenti, è stato trasportato in Questura per i necessari accertamenti. Presentava evidenti danni alla fiancata e al posteriore, mentre l’abitacolo era in disordine e il navigatore satellitare distrutto, probabilmente per evitare il tracciamento. La Polizia Scientifica ha effettuato rilievi per raccogliere prove che possano aiutare a identificare i responsabili.

Restituito al proprietario

Il furgone è stato successivamente riconsegnato al proprietario, il quale ha ringraziato gli agenti per l’intervento rapido che gli ha permesso di riavere un mezzo essenziale per la sua attività lavorativa.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali