CRONACA

“Fiumi sicuri 2025”, scoperta sul Po a Cremona una “boat and breakfast” senza autorizzazioni

Al titolare sono state contestate violazioni per oltre 64mila euro

“Fiumi sicuri 2025”, scoperta sul Po a Cremona una “boat and breakfast” senza autorizzazioni

La Guardia di finanza di Cremona ha concluso l’operazione estiva “Fiumi sicuri 2025” sul Po, con controlli su navigazione, pesca e strutture galleggianti, sanzionando irregolarità per decine di migliaia di euro. L’iniziativa ha rafforzato la sicurezza e la vigilanza sul fiume per cittadini e turisti.

Controlli estivi sul Po

Si è conclusa con successo l’operazione “Fiumi sicuri 2025”, promossa dalla componente navale della Guardia di Finanza, che ha monitorato il Fiume Po durante i mesi estivi. L’iniziativa, mirata a garantire sicurezza e ordine pubblico, ha permesso di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio e di offrire un servizio di prossimità ai cittadini e ai turisti che frequentano il fiume.

Sanzioni per 30mila euro

A guidare i controlli sul tratto cremonese del Po sono stati gli equipaggi della Squadra Unità Navali di Cremona, che hanno eseguito verifiche sulla navigazione interna e sul rispetto delle normative vigenti. L’attività ha portato all’irrogazione di sanzioni per un totale superiore ai 30mila euro, principalmente per la mancata conoscenza delle regole di sicurezza e per irregolarità nell’avvio di attività di locazione e noleggio di natanti da diporto.

Pesca e attività pericolose

Grande attenzione è stata dedicata a prevenire pratiche pericolose per l’ambiente e la salute pubblica, come la pesca con corrente elettrica, con sostanze chimiche o tramite dispositivi di cattura di massa. Le verifiche hanno permesso di scoraggiare comportamenti illeciti e di tutelare l’ecosistema fluviale.

Boat and breakfast irregolare

Durante le attività di controllo sul demanio fluviale, è stata scoperta a Cremona una struttura tipo “casa galleggiante” adibita a “boat and breakfast” priva delle necessarie autorizzazioni. Al titolare sono state contestate violazioni per oltre 64mila euro, a conferma della rigorosa vigilanza sul rispetto delle normative.

Sicurezza e prevenzione

L’operazione “Fiumi sicuri 2025” si inserisce nel più ampio contesto operativo coordinato dalle Prefetture, volto a garantire sicurezza, ordine pubblico e tutela della collettività. Grazie all’impegno della Guardia di finanza, con la componente aeronavale sempre attiva, il Po resta sotto costante sorveglianza, assicurando un’estate più sicura per tutti.