Finto avvocato, sgominata la banda che truffò anche a Pognano
Il Codacons, che a febbraio aveva presentato un esposto, ora presenterà costituzione di parte offesa.
«Salve sono l’avvocato Molinari, suo figlio ha avuto un incidente, sta bene, ma c’è un problema con l’assicurazione, gli servono subito 10 mila euro». Iniziava così l’aggancio alla vittima che finiva poi inevitabilmente truffata dal finto avvocato. Sgominata la banda che aveva colpito anche a Pognano.
La truffa
Molte famiglie di Pognano hanno ricevuto la telefonata del fantomatico legale che chiedeva loro con fare deciso del denaro per chiudere un sinistro stradale che altrimenti avrebbe potuto portare a conseguenze ben più gravi.
Una truffa in piena regola che di solito prendeva di mira coppie di anziani. Alla fine di una serie lunghissima di truffe, però, sono stati scoperti e fermati. Con lo stesso modus operandi avevano colpito anche a Crema.
La banda del finto avvocato
La polizia di Gorizia ha sgominato la cosiddetta banda del “finto avvocato”. Gli uomini della squadra mobile sono riusciti, con un certosino lavoro d’indagine, a risalire a 25 truffe commesse fra Gorizia e provincia, ma anche nelle province di Udine, Pordenone, Trieste, Venezia, Vicenza, Modena, Bergamo, Padova, Lecco, Livorno, Imperia, Genova, Asti e Cuneo.
Come agivano
Il modus operandi dell’organizzazione era rodato. Con una telefonata annunciavano agli anziani che uno dei loro cari era rimasto coinvolto in un incidente o in una guaio legale, dai pesanti risvolti economici. Per chiudere rapidamente la vicenda chiedevano ai malcapitati soldi o preziosi che un addetto passava a ritirare direttamente a casa.
L’esposto del Codacons
Anche il Codacons dal canto suo, a febbraio, aveva presentato un esposto. Ora, dopo l’operazione di polizia che ha bloccato la banda criminale, l’associazione presenterà costituzione di parte offesa. Adesso tutti coloro sono caduti nella trappola del finto legale possono rivolgersi all’associazione per costituirsi parte lesa.