OFFANENGO

Finto avvocato raggira ultra 65enne, truffatore identificato e denunciato

Grazie alla tempestiva denuncia della donna i Carabinieri sono riusciti a risalire alla sua identità

Finto avvocato raggira ultra 65enne, truffatore identificato e denunciato
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I Carabinieri hanno denunciato un uomo per una truffa del finto avvocato commessa nei confronti di una 65enne residente a Offanengo.

Denunciato truffatore

I Carabinieri della Stazione di Romanengo hanno denunciato un uomo, con precedenti penali, in quanto risultato coinvolto in una truffa del “finto avvocato” ai danni di una donna residente a Offanengo. L’indagine, avviata dopo la denuncia della vittima, ha permesso di identificare il truffatore, che avrebbe agito insieme a complici ancora in fase di identificazione.

Il finto avvocato

La truffa è avvenuta a fine ottobre, quando la vittima, una donna di oltre 65 anni, ha ricevuto una telefonata da parte di un presunto avvocato e un finto carabiniere, i quali le hanno raccontato di un incidente in cui era coinvolta la figlia, chiedendole una somma di denaro e oggetti preziosi per "risolvere la questione". Il truffatore, spacciandosi per avvocato, ha poi organizzato il ritiro del denaro e dei gioielli tramite un altro individuo, che si è presentato come un “carabiniere” e ha prelevato oro e denaro dalla casa della vittima.

Le indagini

Grazie alla tempestiva denuncia della donna, i Carabinieri di Romanengo hanno avviato un'attività investigativa, collaborando con altri reparti dell'Arma. Attraverso uno scambio di informazioni, sono riusciti a collegare l'incidente a un giro di truffatori operante in altre regioni del nord Italia. I militari hanno recuperato le foto dei sospetti, mettendo insieme un fascicolo fotografico che è stato mostrato alla vittima, la quale ha riconosciuto l’uomo come colui che si era presentato a casa sua.

In seguito alla conferma dell’identità, il responsabile è stato denunciato per truffa aggravata, in quanto il crimine è stato commesso a danno di un’anziana e all’interno della sua abitazione. Le indagini sono ancora in corso per identificare i complici coinvolti nella truffa.

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