Figlio violento già allontanato da casa si ripresenta dai genitori
Nei suoi confronti questa volta è scattato l'arresto
Figlio violento già allontanato dalla casa familiare si ripresenta a casa dei genitori: arrestato dai Carabinieri per avere violato l’ordine del giudice.
Viola l'ordine di allontanamento, arrestato
Il primo pomeriggio di mercoledì 11 settembre 2024, intorno alle 13.30, i Carabinieri della Stazione di Pandino hanno arrestato un uomo, con precedenti di polizia a carico, per avere violato l’ordine di allontanamento dalla casa dei genitori ed il divieto di avvicinarsi a loro.
Maltrattamenti verso i genitori
Il pomeriggio del 27 luglio scorso i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema avevano sottoposto l’uomo, con precedenti di polizia a carico, alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento emessa dal Tribunale di Cremona per tutelare i genitori dell’uomo che, in più circostanze, avevano subito dei maltrattamenti.
Infatti, i coniugi, nel corso dell’ultimo anno, avevano richiesto più volte l’intervento dei Carabinieri perché il figlio convivente, che spesso abusava di alcolici e usava sostanze stupefacenti, era molto aggressivo e prepotente, con frequenti richieste di denaro. I genitori avevano negato il denaro richiesto, ma questo aveva portato a un deciso aggravamento della situazione all’interno delle mura domestiche. Il figlio, spesso in stato di alterazione, li aveva anche minacciati di morte, arrivando a spintonarli in più occasioni.
Spesso i Carabinieri si erano dovuti frapporre tra genitori e figlio per fermare le intemperanze di quest’ultimo e, almeno in due occasioni, erano stati aggrediti e spintonati anche loro. Per tale motivo, era stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Aveva anche ricevuto un ammonimento del Questore di Cremona, ma non si era fermato neanche davanti a quel provvedimento.
Il provvedimento
Quindi, i Carabinieri della Radiomobile avevano riassunto tutti gli interventi effettuati, riportando i fatti all’autorità giudiziaria che aveva imposto all’uomo di lasciare immediatamente la casa familiare e di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dai genitori. Ma lui non si è arreso neanche davanti alla misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Cremona.
Ritorna dai genitori
Infatti, verso l’ora di pranzo di ieri, si è presentato a Spino d’Adda a casa dei genitori con i quali ha avuto un’accesa discussione. All’arrivo dei Carabinieri si è nascosto in una camera da letto, ma è stato trovato e arrestato. E’ stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Crema fino alla tarda mattinata di oggi quando è stato accompagnato all’udienza di convalida dell’arresto conclusasi con la convalida dell’atto, con la sottoposizione dell’uomo anche all’obbligo di firma e con il rinvio della decisione all’udienza del prossimo 26 settembre.