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Cremona
Evade dagli arresti domiciliari, per un 40enne si aprono le porte del carcere
Quando i carabinieri si sono recati al suo domicilio per la verifica del rispetto della misura non lo hanno trovato in casa.
Cremona: Il giudice ha disposto la custodia in carcere di un uomo di 40 anni che ha violato gli arresti domiciliari. Arrestato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona.
Arrestato per evasione
Il pomeriggio del 4 novembre i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona lo avevano arrestato per evasione dagli arresti domiciliari, l’atto era stato convalidato ed era stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza fissata per il prossimo 14 dicembre.
Ieri i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona lo hanno arrestato in esecuzione di una misura cautelare in carcere in sostituzione degli arresti domiciliari. Si tratta di un cittadino straniero di 40 anni, con precedenti di polizia a carico.
L’uomo si trovava agli arresti domiciliari dal 2020 quando era stato arrestato a Milano perché ritenuto responsabile di spaccio di stupefacenti e, dopo un periodo trascorso in carcere, era stato posto ai domiciliari in un’abitazione di Cremona.
Nascosto dietro la siepe
Verso le 17 del 4 novembre i militari della Radiomobile sono andati presso l’abitazione nella quale doveva trovarsi il 40enne per la verifica del rispetto della misura e non lo hanno trovato in casa. Hanno controllato le cantine e il cortile del palazzo e, dopo un’ora, lo hanno sorpreso nel cortile condominiale, nascosto dietro una siepe. L’uomo era uscito arbitrariamente e quando è tornato a casa aveva notato i mezzi di servizio dei militari e si era nascosto nel cortile in attesa che si allontanassero, ma in realtà i militari sono rimasti sul posto ad attenderlo e cercarlo.
Revoca dei domiciliari
Qualche giorno dopo la convalida dell’arresto il Giudice ha deciso per la revoca degli arresti domiciliari con l’applicazione della custodia cautelare in carcere. A seguito dell’aggravamento della misura, martedì i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona lo hanno raggiunto a casa, arrestato e accompagnato presso il carcere di Cà del Ferro.
