Espulso nel 2020 rientra illegalmente in Italia, 23enne moldavo arrestato
Il Tribunale di Cremona lo ha condannato a 8 mesi di reclusione e ha disposto una nuova espulsione dal territorio nazionale.
Casalmaggiore: 23enne moldavo rientra clandestinamente in Italia dopo l’espulsione, i Carabinieri della Radiomobile di Casalmaggiore lo arrestano.
Arrestato 23enne
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Casalmaggiore, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato per reingresso illegale nel territorio nazionale un cittadino moldavo di 23 anni, con precedenti di polizia e irregolare in Italia.
Il controllo
L’uomo, che viaggiava come passeggero nell’auto di un suo connazionale residente in provincia di Parma, è stato controllato da una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Casalmaggiore intorno alle 9.30 del 14 luglio durante un servizio di vigilanza alla circolazione stradale nel comune di Casalmaggiore, lungo la SP 343. I militari hanno fermato un’auto sulla quale viaggiavano quattro cittadini moldavi e hanno immediatamente approfondito i controlli per verificare se la posizione sul territorio nazionale dei quattro fosse regolare.
Espulso nel 2020 rientra illegalmente in Italia
Dai primi accertamenti eseguiti sulla strada nei confronti dell’uomo non è risultato nulla, ma i quattro sono stati accompagnati presso la caserma di Casalmaggiore per approfondire le verifiche e i militari, a seguito del fotosegnalamento e della comparazione delle impronte, hanno accertato che il 23enne, nel febbraio del 2020, con un nome diverso, era stato espulso dal territorio nazionale, seguito di un decreto emesso dal Prefetto di Parma poi convalidato dal Giudice di Pace di Parma, mediante accompagnamento alla frontiera aerea e conseguente viaggio con un aereo in partenza da Parma e diretto in Moldavia. Come verificato attraverso le banche dati, l’uomo aveva lasciato il territorio nazionale ma, incurante del provvedimento applicato dalle autorità italiane, è rientrato illegalmente in Italia anche se non è stato possibile ricostruire i suoi movimenti. E’ riuscito a spostarsi clandestinamente in Italia fino alla mattina di ieri quando è incappato nel controllo dei Carabinieri di Casalmaggiore.
Arrestato e nuovamente espulso
Al termine di tutti i necessari accertamenti, l’uomo è stato arrestato per essere rientrato in Italia prima che fossero trascorsi i previsti cinque anni dal momento dell’espulsione ed è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma. La mattina del 15 luglio è stato accompagnato all’udienza presso il Tribunale di Cremona conclusasi con la convalida dell’atto, con la condanna dell’uomo a 8 mesi di reclusione e con una nuova espulsione dallo Stato.