CRONACA

Durante una lite butta la madre contro un mobile poi la prende a schiaffi

Il figlio violento è stato allontanato da casa

Durante una lite butta la madre contro un mobile poi la prende a schiaffi

I Carabinieri di Castelleone hanno notificato a un uomo il divieto di avvicinamento alla madre, vittima di una violenta aggressione avvenuta il 12 dicembre scorso. Il provvedimento, disposto dal Tribunale di Cremona, tutela la donna da possibili ulteriori episodi di violenza.

Divieto di avvicinamento

La mattina del 20 dicembre 2025, i Carabinieri della Stazione di Castelleone hanno notificato un provvedimento di divieto di avvicinamento nei confronti di un uomo, emesso dal Tribunale di Cremona. La misura cautelare è stata disposta a tutela della madre, vittima di una violenta aggressione subita alcuni giorni prima.

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, la sera del 12 dicembre scorso la donna aveva subito lesioni a seguito di una discussione con il figlio, noto per problemi legati all’uso di sostanze stupefacenti. Durante il litigio, l’uomo l’avrebbe spinta contro un mobile, facendola cadere, per poi colpirla con schiaffi e allontanarla forzatamente da casa.

Gli accertamenti

Immediata è stata la richiesta d’aiuto della donna ai Carabinieri, che sono intervenuti per sedare la lite. Successivamente, la vittima si è recata al pronto soccorso per ricevere le cure necessarie e ha formalizzato la denuncia presso la caserma.

Dalla denuncia, i Carabinieri di Castelleone hanno avviato approfonditi accertamenti, trasmettendo tutti gli elementi all’Autorità Giudiziaria. Tenuto conto della gravità dei fatti e del rischio di recidiva, il Tribunale ha disposto il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, vietando qualsiasi contatto diretto o indiretto.

Il divieto è stato notificato immediatamente dai Carabinieri locali, garantendo così la protezione della madre e riducendo il rischio di ulteriori episodi di violenza.