Dopo l'omicidio le minacce ai passanti: "Vi ammazzo tutti"

Sia la vittima che il presunto assassino con precedenti penali e di polizia. Il 33enne trovato a casa propria.

In fuga minaccia i passanti: "Vi ammazzo"

Dopo aver ucciso a coltellate il 40enne Giovanni Senatore, il presunto omicida, il 33enne Mauro Mutigli, non ha risparmiato minacce nemmeno nei confronti delle tante persone che erano presenti in via Roma la sera di mercoledì 10 agosto 2022. A bordo del suo monopattino, nel corso della fuga, è passato minacciando i presenti: "Vi ammazzo tutti". Una minaccia grave arrivata poco dopo che Senatore era stato ferito gravemente con diverse coltellate all'addome ed è morto qualche ora dopo il ricovero all'ospedale Maggiore di Crema.

Via Roma a Castelleone, dove si è verificato il grave episodio:

Rintracciato nella propria abitazione

Dopo la fuga il 33enne, che ha diversi precedenti, è fuggito a casa propria, dove dopo poco tempo i carabinieri lo hanno rintracciato e arrestato. Ora il 33enne si trova in carcere. Le ragioni del gravissimo episodio non sono ancora chiare e i carabinieri stanno lavorando proprio per fare luce su quanto accaduto.

Sicuramente sarà di grande importanza la testimonianza di Alessandro Ferrari, pure lui 33enne, amico di Senatore che nel momento della grave aggressione è stato ferito da Mutigli nel tentativo di difendere l'amico successivamente deceduto. Ferrari si trova in ospedale, ma le sue condizioni non sono particolarmente gravi e a breve dovrebbe venire sentito dagli inquirenti.

Chi sono vittima e aggressore

Sia la vittima, il 40enne Giovanni Senatore, sia il presunto omicida, il 33enne Mauro Mutigli, hanno diversi precedenti e si conoscevano da tempo. Entrambi sono originari di Soncino e si sono trasferiti a Castelleone da qualche tempo. Senatore era saldatore, ma nella vita aveva svolto anche le professioni di cameriere e buttafuori. Mutigli invece è operaio.

L'accoltellamento si è verificato durante una serata di festa in paese sotto gli occhi di decine di persone che sono rimaste attonite per l'accaduto. Sul posto si è portato anche il sindaco di Castelleone Pietro Fiori, rimasto pure sbigottito dal gravissimo episodio di sangue.