Crema: un uomo crea problemi al pronto soccorso e insulta i carabinieri. Denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionato per ubriachezza.

Denunciato 45enne

Si è concluso con la denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale di un cittadino straniero di 45 anni, la serata iniziata con un litigio in famiglia a Crema. Hanno proceduto i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema che lo hanno anche sanzionato amministrativamente per ubriachezza.

La lite in famiglia

Il 15 febbraio, verso le 20.30, una pattuglia della Radiomobile è stata inviata presso un’abitazione del centro di Crema perché era stato segnalato un animato litigio in famiglia. Giunta sul posto, la pattuglia ha individuato l’alloggio in questione e il 45enne ha aperto la porta di casa, riferendo di avere avuto un violento litigio con il figlio che era scappato dopo avergli dato un pugno che gli aveva provocato un taglio sul sopracciglio.

Aggredisce i militari

L’uomo era in evidente stato di ubriachezza e i militari gli hanno chiesto i documenti per identificarlo. A quel punto ha cambiato atteggiamento e ha cominciato a urlare, rifiutando di consegnare un documento. Nel frattempo era stato richiesto l’intervento di un’ambulanza per curare l’uomo che, mantenendo il comportamento prepotente e aggressivo, ha rifiutato le cure.

Una volta riusciti a identificarlo, i militari e i sanitari hanno lasciato il palazzo e la pattuglia si è messa alla ricerca del figlio per verificarne le condizioni fisiche. Trovato poco dopo, il figlio aveva alcuni graffi riconducibili alla lite ed è stato accompagnato al pronto soccorso per una visita. Ma poco dopo è arrivato anche il padre che, ubriaco, ha iniziato a creare problemi e urlare, disturbando i presenti che dovevano accedere per le visite e i medici che stavano lavorando. I militari sono giunti al pronto soccorso e lo hanno invitato a uscire, ma per tutta risposta li ha insultati e offesi, continuando a tenere un atteggiamento aggressivo.

Portato in caserma

A quel punto, tenuto conto dello stato di agitazione e per evitare che potesse incontrare il figlio con cui aveva litigato in precedenza, è stato accompagnato all’auto di servizio e poi presso la caserma di Crema dove ha continuato a tenere un comportamento ostile verso i militari, insultandoli durante tutta la permanenza in caserma.

Al termine della serata, ha rimediato una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale e una sanzione amministrativa per ubriachezza.