Corsa Rosa al via al 9ª edizione

La consigliera di parità Fazzi: “Un’occasione per rilanciare i temi dei corretti stili di vita”.

Corsa Rosa al via al 9ª edizione
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Corsa Rosa la 9ª edizione si correrà domenica 11 marzo

Corsa Rosa al via la 9ª edizione

Una nutrita delegazione di dipendenti della Provincia di Cremona con i propri familiari ed amici parteciperà alla 9^ edizione de “La Corsa Rosa”, in calendario domenica 11 marzo, promossa da UISP, DLF, Triathlon – Duathlon, Marathon Cremona, Corri per Cremona, 3C Cremona in collaborazione con Avis Cremona e raccolta fondi pro Tecum, con il patrocinio dell’ufficio della Consigliera di parità della Provincia di Cremona, del CONI – Comitato Regionale Lombardia Cremona e Comune di Cremona.

Corsa aperta a tutti

“E’ un’occasione per riproporre i temi legati al benessere della persona ed ai corretti stili di vita – ha precisato la consigliera di parità della Provincia di Cremona, prof. Carmen Fazzi – Una corsa podistica non competitiva delle donne aperta a tutti, per la prevenzione oncologica, che intende, attraverso un evento sportivo, divenire un ulteriore momento di sensibilizzazione ed informazione sul rapporto tra sport e salute”.

Divulgare i corretti stili di vita

Un percorso, quello della formazione e divulgazione sui corretti stili di vita, non solo normato da recenti leggi, ma anche supportato dalle istituzioni, come quello avviato a livello locale dalla Provincia di Cremona, in sinergia con ATS Val Padana.

Workplace Health Promotion

“Ormai da alcuni anni abbiamo avviato con profonda convinzione un percorso, che è passato attraverso l’adesione al progetto Workplace Health Promotion, – ha precisato la Dirigente alle Risorse Umane della Provincia, Rinalda Bellotti – con il quale abbiamo promosso iniziative per sensibilizzare i lavoratori ad assumere corretti stili di vita, quanto ad alimentazione e attività fisica, a vantaggio della loro salute e di un generale benessere.

Valori positivi comuni

La “Corsa in Rosa” rientra pienamente in questa strategia, a beneficio al contempo della persona e del lavoratore. Se camminare è importante, farlo insieme lo è ancora di più a dimostrazione della condivisione da parte dei dipendenti provinciali di valori positivi comuni e di un apprezzabile senso di appartenenza all’ente presso il quale ogni giorno ci si trova per lavorare bene insieme.

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