A Soresina

Controllo mirato, identificate 65 persone: 19 con precedenti e un arresto per violenza sessuale

Servizio di controllo sul territorio, a lungo raggio, eseguito grazie alla collaborazione delle Stazioni dei Carabinieri

Controllo mirato, identificate 65 persone: 19 con precedenti e un arresto per violenza sessuale
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Nella giornata di sabato 15 giugno 2024, i Carabinieri della Compagnia di Cremona, in collaborazione con di cinque pattuglie delle Stazioni di Soresina, Pizzighettone e Cremona, della Sezione Radiomobile e della Sezione Operativa di Cremona, nonché del NAS di Cremona, hanno eseguito un servizio di controllo a largo raggio sul territorio cremonese, in particolar modo all'interno del comune di Soresina.

Servizio di controllo dei Carabinieri a Soresina

L'operazione svolta nella serata di sabato aveva come obbiettivo principale il contrastare ogni forma di illegalità, garantendo così maggiore sicurezza per i cittadini. Dalle 20.00 alle 02.00 del 16 giugno, difatti, le pattuglie hanno tappezzato strade, strade, giardini e locali.

Grazie alla collaborazione delle stazioni sono state identificate 65 persone, 19 di queste con precedenti penali a carico, condotte inoltre delle verifiche su ben 32 veicoli. Scattato anche l'arresto, una denunciata e un locale pubblico è stato sanzionato amministrativamente per la violazione delle norme sanitarie.

I provvedimenti dei Carabinieri

Durante il servizio, i Carabinieri hanno arrestato per via di un ordine di esecuzione di pena emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali presso il Tribunale di Cremona, un 33enne pregiudicato rintracciato nei pressi di Soresina. Il 33enne, poi accompagnato in carcere, dovrà scontare 6 anni e un mese di reclusione a seguito di condanna intervenuta nel 2023 e divenuta definitiva ed esecutiva, per avere commesso, nel marzo del 2021, una violenza sessuale.

Il personale del NAS di Cremona

Numerose sono le violazioni rilevate durante il controllo ferrato dei Carabinieri: mancanza dei cartelli indicativi dei prezzi di cibi e bevande esposti per la vendita, la mancata formazione dei dipendenti in materia di igiene ed alimenti e gravi carenze igienico sanitarie strutturali complessive.

Scovata inoltre una dipendente impiegata in nero e quindi priva di contratto di assunzione e copertura assicurativa. Tutti gli approfondimenti del caso saranno svolti dal Nucleo Ispettorato Carabinieri del lavoro. A seguito delle violazioni accertate, le sanzioni sono ammontate ad complessivo di oltre 5.700 euro, con proposta ulteriore di sospensione di attività.

Guida in stato di ebrezza

Durante il servizio, vero l'una di notte, i Carabinieri hanno inoltre fermato e poi identificato il conducente a bordo di un veicolo che proseguiva la sua corsa in modo irregolare. Il 48enne, chiaramente in stato di alterazione, si è sottoposto al test dell'etilometro, il quale ha evidenziato un valore di circa 0,90 g/l, quasi il doppio del valore consentito.

Pertanto la sua patente di guida è stata ritirata, il 48enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria ed il veicolo con il quale si aggirava per le vie del centro della città è stato poi affidato ad una persona in grado di guidare.

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