Controlli nelle scuole superiori e in città contro lo spaccio, in campo anche l'unità cinofila "Gina"
Il cane, un labrador di due anni, ha suscitato numerose domande da parte dei ragazzi curiosi riguardo all’addestramento e al suo utillizzo nelle operazioni di controllo
I Carabinieri intensificano i controlli nelle scuole e nel centro cittadino contro lo spaccio di droga: al lavoro anche l'unità cinofila "Gina".
Controlli in città
Nella mattinata di mercoledì 18 dicembre 2024, i Carabinieri della Compagnia di Cremona, con il supporto del Nucleo Cinofili di Orio al Serio (BG), hanno effettuato un'operazione di controllo straordinario nel territorio cittadino. L’iniziativa aveva come obiettivo la prevenzione e la repressione dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nei parcheggi e nelle scuole superiori
Durante l'operazione, che si è svolta tra la mattina e il primo pomeriggio, sono stati ispezionati luoghi chiave come i parcheggi pubblici, tra cui quelli della stazione delle tranvie e quelli sotterranei dei supermercati. Particolare attenzione è stata riservata anche agli istituti scolastici, con il controllo di due scuole superiori della città. Le operazioni all'interno delle scuole sono state coordinate con la collaborazione dei dirigenti scolastici, e hanno avuto un forte valore educativo, portando il lavoro quotidiano dei Carabinieri a stretto contatto con gli studenti.
Questa attività ha ricevuto un ampio consenso da parte dei dirigenti e degli insegnanti, che hanno sottolineato l’importanza della prevenzione e della sensibilizzazione nei confronti del fenomeno delle droghe. L’obiettivo è stato, infatti, quello di sensibilizzare gli studenti riguardo ai rischi legati all'uso di sostanze stupefacenti, in un'ottica di disincentivazione dello spaccio e del consumo, soprattutto tra i più giovani.
"Gina", l'unità cinofila
L’operazione non si è limitata alle scuole, ma ha interessato anche le zone circostanti, per garantire una maggiore sicurezza nelle aree frequentate dai ragazzi. Un momento particolarmente apprezzato dai giovani è stato l'incontro con “Gina”, un cane labrador di due anni, che ha attratto l’attenzione degli studenti. Il cane, accompagnato dal suo conduttore, ha suscitato numerose domande da parte dei ragazzi curiosi riguardo all’addestramento e all’utilizzo delle unità cinofile nelle operazioni di controllo.
L’attività di prevenzione e contrasto al fenomeno dello spaccio nelle scuole e nei luoghi frequentati dai giovani continuerà con nuovi appuntamenti informativi e incontri diretti con gli studenti. L'iniziativa si inserisce in un programma più ampio volto a sensibilizzare le giovani generazioni sulla legalità e sulla sicurezza, rafforzando la presenza delle forze dell'ordine nei contesti più vulnerabili.