Con una ricetta falsa acquista farmaci a base di stupefacente, guai per un 22enne

Fermato a Spino d’Adda con farmaci stupefacenti: 22enne denunciato per truffa e falso. Li aveva acquistati con false ricette mediche.

Il controllo

Durante un normale servizio di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Pandino hanno individuato un ragazzo di 22 anni, originario della provincia di Milano, che stava attendendo l’autobus in una zona poco frequentata di Spino d’Adda. L’atteggiamento sospetto e l’assenza di una spiegazione plausibile sulla sua presenza hanno spinto i militari a procedere con un controllo più approfondito.

Il farmaco con effetti stupefacenti

Nelle tasche del giovane sono stati trovati numerosi documenti sanitari, mentre nello zaino un sacchetto plastificato, tipico delle farmacie, conteneva due confezioni di un farmaco usato come antidolorifico e con effetti stupefacenti, per un totale di 56 compresse. Alla richiesta di esibire la prescrizione medica, il 22enne si è mostrato nervoso, spiegando di aver consegnato la ricetta alla farmacia e di aver ritirato il medicinale per conto di un amico.

Ricetta falsa

I Carabinieri si sono recati presso la farmacia indicata per verificare l’autenticità della ricetta. Le verifiche hanno rivelato che il documento era stato emesso da un medico milanese a nome di un’altra persona, e che il giovane non è stato in grado di fornire informazioni sul vero destinatario del farmaco.

Durante ulteriori accertamenti, è emerso che il medico aveva denunciato il furto del proprio timbro per ricette appena un mese prima. Il dottore ha confermato di non aver mai compilato quella prescrizione, segnalando inoltre di essere già stato coinvolto in analoghi casi in passato.

Denunciato

Alla luce di questi fatti, il 22enne è stato denunciato dai Carabinieri di Pandino per detenzione di farmaco a base stupefacente, truffa e falsità materiale, e l’intera vicenda è stata segnalata all’Autorità giudiziaria per i provvedimenti del caso.