Colto da un malore durante l'escursione in montagna, Don Samarini di Cremona muore a 68 anni
Il funerale celebrato oggi a Borgo Loreto, il sacerdote era originario di Genivolta

È stato elitrasportato d’urgenza all’ospedale, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile. Il decesso è stato constatato poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.
Malore durante l'escursione
Ultimo saluto della comunità cremonese per don Pietro Samarini, storico sacerdote della diocesi, morto improvvisamente nella giornata di mercoledì 9 luglio 2025 a causa di un malore mentre stava facendo un'escursione a Valcanale di Ardesio, sulle Alpi Orobie.

Don Samarini, 68 anni, era vicario zonale della Zona pastorale 3 e moderatore dell’unità pastorale “Madre di Speranza” di Cremona che comprende le parrocchie di San Bernardo, Borgo Loreto, Zaist e Maristella. Il tragico episodio è avvenuto nei pressi del rifugio Branchino, vicino al lago omonimo.
Don Samarini muore a 68 anni
Il sacerdote, appassionato escursionista e amante della natura, si trovava in Val Seriana per alcuni giorni di riposo. Stava affrontando un sentiero panoramico quando si è improvvisamente accasciato al suolo. Immediato l’allarme lanciato dai presenti, i soccorsi sono scattati in codice rosso.
Il luogo in cui è avvenuto il dramma:
L’elisoccorso, partito da Sondrio, è giunto rapidamente sul posto insieme ai tecnici del Soccorso Alpino della stazione di Valbondione. Don Samarini è stato elitrasportato d’urgenza all’ospedale di Piario, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile. Il decesso è stato constatato poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.
Le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto sono state affidate ai Carabinieri della Compagnia di Clusone.
Il funerale a Borgo Loreto
Nella giornata di giovedì 10 luglio la salma è stata trasferita a Cremona dove i fedeli hanno potuto rendergli omaggio. Il funerale si è celebrato questa mattina, sabato 12 luglio, alle ore 10, nella parrocchiale di Borgo Loreto. A presiedere le esequie, il vescovo di Cremona monsignor Antonio Napolioni.
L'ultimo viaggio è però quello verso Genivolta, il paese natale del sacerdote, dove il 68enne avrebbe sicuramente voluto essere sepolto.