Colonie Padane (e i parchi storici della città) pronti alla riapertura
E riparte anche il bar in versione take away.
Il Parco Colonie Padane si prepara alla riapertura: riparte anche il bar in versione take away.
Colonie Padane pronte domani alla riapertura
Dopo tre settimane di chiusura, a seguito dell’ordinanza del Sindaco Gianluca Galimberti su tre parchi cittadini, il Parco Colonie Padane si prepara a riaprire i cancelli. Da mercoledì 7 aprile 2021 tornano di nuovo fruibili il grande polmone verde e la struttura comunali in riva al fiume Po (aree gioco libere comprese) con gli orari dell’ora legale, ovvero dalle 9 alle 19, e con tutti i protocolli anticontagio: obbligo di dispositivi di protezione individuali e di distanziamento e divieto di assembramenti.
Bar con servizio take away
La riapertura porta con sé una novità importante. Il Consorzio Solco, con le Cooperative Varietà e Gamma protagoniste, infatti, apre ufficialmente la stagione del Bar delle Colonie Padane. Da domani, come previsto dalle norme, il bar è attivo dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18 e sabato e domenica dalle 9 alle 18, esclusivamente con il servizio take away.
Resta chiuso, per decreto nazionale sui parchi tematici, il Parco Avventura che però è pronto, appena le disposizioni lo consentiranno, a tornare ad accogliere in sicurezza piccoli e grandi scalatori sugli itinerari sospesi.
Aperura anche per i parchi storici
Domani, oltre alle Colonie Padane, vengono riaperti al pubblico anche i parchi storici del Vecchio Passeggio e di Porta Mosa.
Il provvedimento di chiusura, in linea con quanto disposto dalla normativa nazionale e regionale, era stato adottato in quanto la situazione epidemiologica presentava le condizioni di un rapido peggioramento con un’incidenza in crescita nel territorio provinciale e comunale.
Viene comunque raccomandato ai frequentatori dei tre parchi di rispettare quanto previsto dalla vigente normativa anti Covid-19, osservando il distanziamento interpersonale di un metro tra i frequentatori, indossando la mascherina ed evitando assembramenti, che sono veicolo per la moltiplicazione dei contagi.