Clamoroso: alla festa di Natale a scuola si censura il festeggiato, Gesù
Petizione di protesta dei genitori: in pochi giorni ha raccolto numerose adesioni.
Vicenda paradossale, quella che arriva da Vigevano: è proprio il caso di usare l'espressione "più realisti del re", a proposito. Come racconta GiornalediPavia.it, lo scorso anno nelle scuole statali della città erano stati banditi riferimenti religiosi dalle canzoni cantate in coro dai bambini durante la classica festa di Natale: quest'anno i genitori hanno messo le mani avanti e promosso con largo anticipo una petizione che ha raccolto moltissime adesioni.
Festa di Natale a scuola... senza il festeggiato
"Se la scuola è laica, il Natale è invece religioso. O quanto meno si riferisce ad una determinata persona nata (da cui il nome ‘Natale’) 2000 anni fa. Non ha senso fare una festa e censurare il festeggiato. Questa non è laicità, ma solo truffa”.
Questa la posizione dei genitori contro alla scelta delle presidi, barricatesi dietro l’affermazione che la scuola è laica e quindi, a loro giudizio, sarebbe giusta l’epurazione dei riferimenti religiosi in favore di coretti natalizi con protagonisti solo palline colorate, alberi scintillanti, regali e buoni sentimenti.
Nel giro di qualche giorno la petizione ha raccolto numerose adesioni. E senza nessuna organizzazione, ma solo col passa-parola.