Cercano di ingannare l'amica ma se ne accorge e li denuncia, 81enne sventa la truffa
Spacciandosi per tecnici del gas e poliziotti, i malviventi sono entrati in casa dell'anziana ma le cose non sono andate come speravano
Dicevano di dover controllare l'impianto di riscaldamento ma l'anziana non ci ha minimamente creduto e ha subito chiamato le forze dell'ordine mettendo i criminali in fuga.
81enne sventa la truffa
Le vittime preferite dai truffatori, è risaputo, sono gli anziani. Questi subdoli criminali approfittano della fiducia dei loro interlocutori agée e si fingono gestori di utenze, operatori delle forze dell'ordine e assistenti sociali riuscendo in questo modo a introdursi nelle loro abitazioni rubando gioielli di valore o soldi in contanti.
È quello che stava per succedere a Cremona nel corso della mattinata di mercoledì 30 agosto ma i truffatori si sono trovati davanti una situazione ben più complessa di quella che si aspettavano. Una signora di 81 anni è riuscita infatti a sventare un tentativo di truffa ai danni di un'amica più credulona.
"Dobbiamo controllare l'impianto di riscaldamento"
Due loschi individui si sono introdotti nella casa malcapitata sotto falsi pretesti. Uno si è spacciato come tecnico del gas e l'altro come operatore della Polizia Locale ed entrambi affermavano di dover controllare l'impianto di riscaldamento. Molto probabilmente, l'anziana ci sarebbe cascata ma fortunatamente c'era lì la donna che ha capito subito cosa stava succedendo.
Senza pensarci due volte, la signora di 81 anni ha chiamato le forze dell'ordine che si sono precipitate sul posto. Nel frattempo, i malintenzionati sono scappati via di corsa a bordo della loro auto facendo disperdere le loro tracce. Il personale della Polizia ha subito avviato le indagini per individuare i responsabili e portarli davanti alla giustizia.
In questo triste tentativo di truffa c'è un aspetto positivo, sempre più anziani stanno aprendo gli occhi e con lucidità riescono ad affrontare pericoli di questo tipo. È merito della prevenzione che è fondamentale nel contrastare questi reati. La Polizia di Stato, da diversi anni, ha attuato campagne di informazione che forniscono ai cittadini suggerimenti su come proteggersi dalle truffe.
Il caso della truffatrice arresta a luglio
Siamo sulla strada giusta anche se purtroppo c'è ancora molto da fare. Le truffe ai danni degli anziani sono ancora all'ordine del giorno, anche nella provincia di Cremona. A luglio, i Carabinieri hanno arrestato una donna di 46 anni in flagranza di reato colta sul fatto mentre perpetrava una truffa ai danni di anziani residenti a Dovera.
Il metodo utilizzato in questo caso è un classico. La donna contattava telefonicamente la vittima fingendosi la nipote e affermando di essere incorsa in un guaio giudiziario. La truffatrice chiedeva poi alle vittime di consegnare tutto il denaro posseduto a una persona che sarebbe passata a prelevarlo per portarlo in banca da un notaio che avrebbe risolto il problema giudiziario.
La 46enne arrivava con un taxi e si portava via tutto il denaro dei malcapitati. Ma fortunatamente, grazie alla prontezza delle forze dell'ordine, è stata catturata. La malvivente è stata trovata in possesso di una somma di denaro in contanti pari a 32mila euro, un bottino importante frutto delle sue continue truffe ai danni degli anziani.