Carabinieri sventano il furto da 350mila euro in un'azienda di cosmetici
I malviventi utilizzando un furgone-ariete hanno sfondato il cancello dell'azienda impossessandosi della preziosa refurtiva
Con un furgone-ariete sfondano il cancello di un'azienda di cosmetici e fuggono con 350mila euro di refurtiva: ma all'arrivo dei Carabinieri abbandonano la refurtiva.
Sventato furto
I Carabinieri della Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Crema hanno sventato un furto presso un'azienda di cosmesi a Ripalta Cremasca, recuperando l'intera refurtiva e il furgone utilizzato per la spaccata.
L'episodio, avvenuto nella notte del 7 giugno 2024, è iniziato poco dopo la mezzanotte quando il titolare dell'azienda ha ricevuto un allarme di furto sul proprio cellulare. Attraverso le telecamere di sorveglianza, ha visto in diretta alcuni individui forzare la serranda basculante con un mezzo e fare irruzione nell'azienda, che si occupa di spedizione di prodotti cosmetici.
L'arrivo dei carabinieri
Immediatamente, il titolare ha contattato la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Crema. Grazie all'intensificazione dei servizi di prevenzione predisposti per le ore notturne e i fine settimana, i Carabinieri sono intervenuti prontamente. Le pattuglie hanno cinturato l'area per bloccare ogni via di fuga.
Giunti sul posto per i primi rilievi mentre altre pattuglie cercavano di intercettare il furgone in fuga, i militari dell’Aliquota Operativa hanno accertato che i malviventi hanno utilizzato un furgone come ariete, e dopo aver abbattuto il cancello di accesso si sono scagliarsi in retromarcia contro la saracinesca basculante del magazzino. Una volta entrati, i ladri si sono diretti verso l’area stoccaggio merci e con azione fulminea, utilizzando dei transpallet reperiti in loco, hanno caricato sul mezzo numerosi bancali con la merce imballata, pronta per la spedizione.
Cancello abbattuto
Basculante abbattuta
Furgone intercettato
Grazie alla cintura realizzata nella zona per presidiare ogni possibile via di fuga, il furgone è stato individuato sulla S.P. 169, nel comune di Credera Rubbiano. Dopo un primo accenno di accelerazione, il conducente ha compreso di non avere possibilità di proseguire la fuga, preferendo quindi fermarsi tirando il freno a mano e mettendo il mezzo di traverso sulla strada, scappando poi con gli altri due occupanti per i campi limitrofi e riuscendo a far perdere le loro tracce grazia all’oscurità ed alla fitta vegetazione. Le ricerche sono proseguite facendo convogliare in zona le restanti pattuglie, senza esito positivo.
350mila euro di refurtiva
Il furgone, risultato rubato giorni prima in provincia di Monza, conteneva oltre 110 scatole di prodotti di bellezza per un valore di 350.000 euro. Refurtiva che è stata restituita al legittimo proprietario. Il mezzo invece è stato sequestrato per ulteriori indagini.
Il successo dell'operazione è attribuibile anche alla collaborazione istituzionale tra il Comando Provinciale Carabinieri di Cremona, il Polo Tecnologico della Cosmesi e la Libera Associazione Artigiani di Crema. A fine maggio, presso la Sala Congressi della sede di Via Giuseppe Di Vittorio, si è tenuto un seminario informativo per innalzare i livelli di sicurezza delle attività produttive. Questo incontro ha favorito un rapporto diretto tra i titolari delle aziende e i Carabinieri, migliorando la condivisione delle informazioni per prevenire e contrastare i reati predatori.
L'episodio della scorsa notte dimostra l'efficacia di questa collaborazione, confermando l'importanza della comunicazione e della prevenzione per la sicurezza delle aziende del territorio.