Casalmaggiore

Carabiniere aggredito mentre cerca di separare due litiganti

Nel tentativo di dividerli è stato spinto a terra

Carabiniere aggredito mentre cerca di separare due litiganti
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Casalmaggiore: un uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale per avere aggredito un militare che voleva impedire uno scontro fisico tra lui e un’altra persona.

Denunciato 36enne

Si è concluso con la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale di un cittadino italiano di 36 anni, pregiudicato, un intervento nei pressi di un’abitazione di Casalmaggiore eseguito dai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Casalmaggiore la notte del 29 luglio.

La lite

Verso le 2.45, la pattuglia è stata inviata nei pressi di un’abitazione perché un uomo aveva segnalato di essere stato minacciato da un altro uomo. Sul posto, i militari hanno identificato la persona che aveva chiesto l’intervento e la compagna che hanno riferito di avere subito poco prima delle minacce da parte del 36enne che si era già allontanato.

Mentre i militari identificavano i due e cercavano di capire i motivi delle minacce ricevute, è arrivato sul posto il 36enne anche lui insieme alla compagna. I due hanno così dato vita a un nuovo litigio, con scambio reciproco di insulti e minacce e per evitare che potessero entrare in contatto i militari si sono frapposti per bloccarli. Il 36enne ha quindi afferrato il braccio di un carabiniere per poi prenderlo per la camicia e spingerlo.

Militare finisce a terra

L’uomo è stato bloccato e allontanato, ma ha continuato a cercare il contatto per regolare i conti con l’avversario. E in due occasioni i due, sfuggendo al controllo dei carabinieri, sono riusciti ad avvicinarsi e a colpirsi, cadendo anche a terra. Durante questi scontri un militare, nel tentativo di dividerli, è stato spinto a terra. Poi i due uomini sono stati divisi e il 36enne si è allontanato dal posto.

Scompiglio in caserma

Ma pochi minuti dopo il 36enne si è portato all’ingresso della caserma di Casalmaggiore, pretendendo di fare immediatamente denuncia per quello che era successo in precedenza. All’uomo è stato spiegato che in quel frangente non avrebbe potuto presentare la denuncia ma, non soddisfatto della risposta, ha preso a calci il portone della caserma e ha continuato a suonare con insistenza. E’ nuovamente intervenuta la pattuglia della Radiomobile e solo a quel punto ha smesso di suonare, chiedendo un’ambulanza per farsi curare le ferite subìte durate la colluttazione. Però, quando é arrivato il personale sanitario ha rifiutato le cure e si è allontanato.

Alla fine della serata l’uomo ha rimediato una denuncia all’autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale.

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