Cambia le etichette ai prodotti per pagarli meno: scoperto e denunciato
Ha preso delle confezioni di apparecchi elettronici del valore complessivo di 230 euro applicandogli delle etichette del valore complessivo di poco superiore ai 4 euro.
Cremona: furto all’Esselunga. I Carabinieri della Sezione Radiomobile denunciano un uomo.
Denunciato 41enne per furto
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno denunciato un cittadino straniero di 41 anni, residente in provincia di Piacenza e pregiudicato, per tentato furto aggravato.
Furto al supermercato Esselunga
La mattina del 6 dicembre, intorno alle 12.00, la Centrale Operativa inviava presso il supermercato Esselunga la gazzella della Sezione Radiomobile per bloccare un uomo che tentava di allontanarsi con della merce non pagata. Gli addetti del supermercato infatti avevano bloccato un uomo che cercava di guadagnare l’uscita con dei prodotti a cui aveva cambiato le etichette per pagare una cifra decisamente inferiore rispetto a quella reale.
Cambia le etichette per pagare meno i prodotti
Giunti sul posto i militari hanno identificato l’uomo e hanno accertato che gli addetti alla sorveglianza avevano notato che il soggetto, dopo essere entrato e aver girato tra le corsie, aveva preso delle confezioni di apparecchi elettronici e senza farsi notare ha tolto le etichette originarie e ha applicato delle altre etichette in modo da modificarne il prezzo. La persona è stata quindi seguita per tutto il suo giro finché è arrivato alle casse automatiche e ha passato nella cassa self i prodotti per i quali intendeva pagare cifre irrisorie rispetto al vero prezzo di mercato.
Avendo quindi verificato che aveva applicato fraudolentemente delle etichette differenti, poi risultate etichette generate dalle bilance situate nell’area frutta e verdura, l’addetto alla vigilanza ha bloccato l’uomo mentre tentava di allontanarsi pagando una cifra decisamente inferiore e ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Merce per 230 euro
I militari hanno quindi accertato che l’uomo aveva preso dai banchi vendita tre prodotti elettronici del valore complessivo di 230 euro applicando e registrando alle casse delle etichette di mele, cipolle e ananas per un valore complessivo di poco superiore ai 4 euro.
La refurtiva veniva interamente recuperata e restituita all’esercizio commerciale mentre il 41enne è stato accompagnato presso la caserma Santa Lucia e denunciato all’Autorità Giudiziaria per tentato furto aggravato.