Una domenica mattina che doveva essere tranquilla si è trasformata in un giorno di dolore per Calvatone, colpita dalla tragica scomparsa di Elis Bardella, 32 anni. Il giovane è stato trovato privo di vita nella sua abitazione sopra la caffetteria pasticceria “Dolce Follia”, domenica 12 ottobre 2025, il locale di famiglia in via Umberto I, punto di riferimento per il paese e riconosciuto nel 2010 come locale storico dalla Regione Lombardia.
Calvatone piange Elis Bardella, 32 anni
A fare la drammatica scoperta è stata la mamma Lucilla, che ha subito chiamato il marito Maurizio, lanciando grida di disperazione. L’allarme ha immediatamente richiamato sul posto i soccorritori del 118, con automedica e ambulanza, ma per Elis non c’era nulla da fare: il medico ha potuto solo constatarne il decesso. Presenti anche i Carabinieri della Stazione di Piadena, che, dopo i primi accertamenti, hanno escluso cause violente, restituendo subito la salma ai familiari.

Elis lavorava con passione nel laboratorio del Dolce Follia, continuando la tradizione di famiglia e contribuendo alla produzione dell’Ufela, dolce tipico lombardo che la famiglia realizza da oltre un secolo e che da tre generazioni identifica il paese. Con il suo impegno e il suo carattere gentile, Elis era conosciuto e apprezzato da clienti e concittadini.
Comunità sotto shock
La notizia della sua morte ha subito scosso la comunità, che ha voluto stringersi attorno alla famiglia Bardella, simbolo di una realtà storica che unisce tradizione e passione per l’arte dolciaria. Oggi, il silenzio davanti alla pasticceria racconta l’affetto e la commozione di Calvatone per la perdita di un giovane che era diventato parte integrante della vita del paese.