Bufera di vento, crolli ovunque tra la Bassa e il Cremasco FOTO VIDEO
Il sindaco di Camisano Valerani: "Sembra ci sia stato un terremoto, danni enormi".
Paura e danni ingenti questo pomeriggio in tutta la Bassa e nel Cremasco, ma in particolare a Camisano, Fara Olivana, Romano e Caravaggio. Il vento fortissimo del temporale ha letteralmente scoperchiato una palestra, ha demolito un vecchio cascinale e fatto cadere al suolo grandi alberi sulla Rivoltana. A Camisano danni alla chiesa, nella quale erano in corso le celebrazioni di una cresima.
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Il sindaco di Camisano: “Un disastro, sembra ci sia stato un terremoto”
A Camisano è crollato il tetto della palestra comunale e ci sono danni alla chiesa parrocchiale.
Non risultano la momento feriti ma la situazione è comunque molto seria. Il vento ha scoperchiato la struttura della palestra trascinando con sé anche l’impianto fotovoltaico. Metri e metri di pannelli sono crollati sulle case vicine e a terra. Sul posto sono arrivati i pompieri e i volontari della Protezione civile, che stanno cercando di mettere in sicurezza la zona. Sul posto c’è anche il sindaco del paese, Adelio Valerani.
“E’ un disastro, i danni sono enormi. Sembra ci sia stato un terremoto. La palestra si è riempita di acqua e il rischio è che anche il pavimento di linoleum abbia subito danni. Per parecchio tempo probabilmente sarà inagibile. Solo per fortuna non ci sono feriti, poteva scapparci il morto se solo qualcuno fosse stato all’interno della palestra oggi pomeriggio” ha detto, contattato telefonicamente, il primo cittadino.
Danni anche alla chiesa parrocchiale
Si sarebbero verificati danni anche alla chiesa parrocchiale di Camisano: sarebbe crollato parzialmente il cornicione.
Tutto è cominciato nel tardo pomeriggio, quando l’atteso nubifragio si è scatenato sulla pianura. Grandine e vento molto forte hanno spazzato la pianura da Treviglio a Crema. “All’inizio sembrava un fenomeno intenso ma diffuso, poi probabilmente si è creata una tromba d’aria” ha spiegato il sindaco Valerani.
Crollo durante una cresima, nessun ferito il parroco: “Grazie a Dio”
Su Facebook poco fa anche il parroco don Ernesto Mariconti ha espresso sgomento.
“Abbiamo rischiato molto, una finestra enorme è rimasta ancorata nonostante sia stata strappata lateralmente dalla parete. Non so in quali condizioni sia il tetto ma i canali di scolo sulla parete sinistra sono stati divelti. Non se se essere più contento perché nessuno si sia fatto male o spaventato per il pericolo corso durante la celebrazione. Ad ogni modo sento profonda gratitudine per il dono che Dio stasera ha effuso sulla nostra comunità”.
Fara Olivana, crolla un vecchio cascinale
Danni anche nella Bassa bergamasca. Il tetto di quello che sembra un vecchio cascinale lungo via Vittorio Emanuele II, la via principale di Fara Olivana (nella foto in evidenza, in alto) è crollato a causa del vento. Anche in questo caso non risulterebbero feriti. Sul posto i Vigili del fuoco.
A Romano paura in via Dante Alighieri
Una copertura è crollata anche a Romano di Lombardia, in via Dante Alighieri, zona Cappuccini (sopra). Non risultano feriti, sul posto i Vigili del fuoco. E’ stata scoperchiata una palazzina. In centro invece, non distante dall’oratorio, la Polizia locale ha chiuso la circonvallazione per sgomberare un grosso albero sradicato sulla strada.
Caravaggio, Treviglio, Morengo: occhio agli alberi caduti
Si sono registrati danni anche a Caravaggio, dove alcuni alberi sono caduti al suolo a causa del vento. Occhio, se state percorrendo la Rivoltana. E’ stato chiuso anche il cavalcavia per Masano. Crolli di alberi anche a Treviglio e Morengo. Ma attenzione in generale: segnalazioni di alberi sulle strade arrivano un po’ da tutta la Bassa e non solo. Anche a Crema il sindaco Stefania Bonaldi ha dato l’allerta su Facebook segnalando le situazioni più pericolose.
Sembra neve ma è grandine
Oltre al vento è caduta copiosa anche la Grandine. Questa foto “invernale” di Covo mostra una casa imbiancata dal ghiaccio.
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