Bimbo di 5 anni rimane bloccato nelle inferriate dello scivolo a Crema, salvato dai pompieri

Bimbo di 5 anni rimane bloccato nelle inferriate dello scivolo a Crema, salvato dai pompieriTempestivo l'intervento dei pompieri che hanno allargato le inferriate dello scivolo di qualche millimetro facendo uscire il ginocchio del bimbo e liberandolo.

Incastrato con il ginocchio nello scivolo

Erano le 17 del pomeriggio di ieri, mercoledì 6 settembre, nel parco davanti alla chiesa di San Bartolomeo a Crema. Un bambino di 5 anni stava giocando con il nonno quando improvvisamente è rimasto incastrato con il ginocchio nelle inferriate di uno scivolo. Completamente bloccato, non riusciva a liberarsi.

Il parco davanti alla chiesa di San Bartolomeo:

In sua compagnia c'era il nonno che non appena si è reso conto di quello che stava succedendo si è preoccupato e ha deciso di chiamare immediatamente i vigili del fuoco per garantire la sicurezza del suo nipotino. Il bimbo si è accorto di non riuscire a liberarsi e si è spaventato moltissimo.

Liberato dai pompieri

Il nonno ha cercato di spiegargli quello che stava succedendo ma il piccolo è scoppiato in lacrime. Poco dopo sono intervenuti i pompieri del distaccamento di Crema che con grande velocità e professionalità hanno allargato le inferriate dello scivolo di qualche millimetro facendo uscire il ginocchio del bimbo e liberandolo senza difficoltà.

La scena ha suscitato l'attenzione e l'apprensione di tutti i presenti nel parco mentre i vigili del fuoco hanno dimostrato il loro impegno e la loro dedizione a proteggere la comunità, specialmente quando si tratta della sicurezza dei più giovani.

Bimbo di 5 anni morto nel Torinese

Fortunatamente, nel caso del bambino intrappolato nelle inferriate dello scivolo a Crema, tutto si è risolto per il meglio ma purtroppo non è sempre così. Solo pochi giorni prima, domenica 3 settembre, un tragico incidente ha scosso la tranquilla comunità di Vische nel Torinese.

Come riporta PrimaChivasso, un bimbo di soli 5 anni si trovava insieme al padre e allo zio. Le cause esatte della tragedia sono ancora oggetto di indagine ma sembra che il bambino avesse cercato di entrare autonomamente nell'abitacolo dell'Ape Car di famiglia presente nelle vicinanze. Nello svolgere l'azione, la testa del piccolo è rimasta bloccata nel finestrino dell'Ape Piaggio.

L'incidente ha provocato al bimbo delle gravissime lesioni alla base del collo. La richiesta di soccorsi è stata immediata, il bambino è stato elitrasportato in ospedale in condizioni critiche ma poche ore dopo è morto. Non c'è stato niente da fare. A volte, per quanto tu possa stare attento, basta veramente un attimo perché un bambino si metta in pericolo.

Il piccolo in coma dopo una caduta nel Cremonese

Lo sa benissimo una mamma della provincia di Cremona che meno di un mese fa ha rischiato di perdere il suo bambino di soli 18 mesi. Il piccolo è finito in coma dopo essere caduto dalle braccia della madre mentre veniva allattato. La donna stava allattando il figlio seduta sulle scale di casa quando si è improvvisamente dimenato.

Agitandosi, è caduto per terra sbattendo violentemente la testa su uno dei gradini. Trasportato urgentemente in elicottero all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è finito in coma e ha lottato per la vita. Fortunatamente, pochi giorni dopo, ha avuto la fortuna di svegliarsi.