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Nella notte
Attacco no vax a Poste Italiane, imbrattate sei auto di servizio a Cremona
Le frasi sono state riportate sulle vetture con delle vernici rosse e sono riconducibili al movimento complottista V_V
Dopo essersi accorto dell'attacco subito, il personale delle Poste ha sporto denuncia e le autorità sono già al lavoro per rintracciare i responsabili.
Scritte complottiste sulle vetture
Il blitz dei complottisti si è verificato nella notte tra mercoledì 15 e giovedì 16 febbraio a Cremona al centro di distribuzione di via San Bernardo dove si trovavano sei auto di servizio di Poste Italiane. Tutte le vetture sono state imbrattate con scritte no vax riconducibili senza ombra di dubbio al movimento "V_V" che ha rivendicato l'attacco firmandosi.
Le frasi complottiste sono state realizzate con della vernice rossa e hanno cosparso cofani e fiancate. Per quanto riguarda i contenuti, le scritte contengono proteste contro la transizione ecologica e contro gli obiettivi dell’Agenda 2030. I vandali hanno tirato in ballo anche i campi di concentramento scrivendo frasi come: “Oggi smart city-domani lager”.
La firma cerchiata del movimento "V_V" è stata riportata anche sui muri di via dei Cipressi. Nell'ultimo periodo, lo stesso gruppo aveva affisso degli adesivi no vax sui muri dell'hub vaccinale e aveva imbrattato alcuni cartelli. Questa volta però è arrivata la denuncia e la Digos è sulle tracce dei vandali complottisti. Le autorità hanno già acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza e stanno cercando i responsabili.
