Nella notte

Attacco alle sedi del Pd e della Cgil di Crema, le scritte dei vandali: "Politici pro vax assassini"

Le autorità locali sono state immediatamente allertate all'alba e si sono già messe al lavoro per trovare i responsabili

Attacco alle sedi del Pd e della Cgil di Crema, le scritte dei vandali: "Politici pro vax assassini"
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Nella notte tra lunedì 11 e martedì 12 marzo 2024, un'ondata di vandalismo ha colpito la città di Crema. La sede del Partito Democratico in via Bacchetta e la Camera del Lavoro sono state infatti prese di mira dagli atti intimidatori dei vandali no vax che hanno scritto sulle pareti insulti e offese di ogni genere.

La sede del PD a Crema:

Solo poche settimane fa, la redazione del quotidiano di Cremona “La Provincia” era stata bersaglio di un attacco da parte di un gruppo No Vax. Il modus operandi è stato il medesimo. Scritte offensive e danni materiali provocati dai contrari ai vaccini che hanno destato preoccupazione e sgomento. Le autorità locali sono state immediatamente allertate all'alba.

Una delle scritte dei vandali

"Ci metteremo subito al lavoro per ripulire le scritte"

I danni materiali sono stati notevoli sia per la sede cremasca del PD che per la Cgil di Crema. Ma più che il danno materiale, è il messaggio di intimidazione che preoccupa profondamente la politica locale. I rappresentanti del Partito hanno espresso la loro inquietudine.

Il simbolo no vax

A detta loro, c'è una vera e propria escalation di violenza che sembra colpire sedi politiche, sindacati e istituzioni giornalistiche. Le forze dell'ordine locali hanno immediatamente avviato le indagini per identificare e perseguire i responsabili di questo attacco.

Ci metteremo subito al lavoro, grazie ai nostri volontari e militanti - affermano dalla sede colpita - per ripulire le scritte e riportare la nostra sede allo stato che merita.

"Solidarietà al Circolo e alla CGIL"

“Esprimiamo la nostra più profonda solidarietà al Circolo Pd e alla Cgil di Crema, vittime di raid vandalici. La firma dei no-vax qualifica già di per sé gli atti, purtroppo non i primi in Lombardia verso le nostre sedi. Non è chiaro dove vogliano arrivare le persone che si nascondono dietro queste sigle. Ma chiunque siano costoro, se pensano di intimorire qualcuno si sbagliano di grosso. Noi proseguiremo con il nostro lavoro, a livello locale, regionale e nazionale, certi di operare per il meglio e soprattutto sempre e solo a favore delle nostre comunità. Piena vicinanza ai democratici e al sindacato cremaschi”.

E' la dichiarazione di Roberta Vallacchi, consigliera regionale del Pd, dell’on. Lorenzo Guerini, parlamentare dem, e di Andrea Ferrari, segretario provinciale Pd di Lodi, dopo quanto accaduto la notte scorsa nella sede cremasca del Partito democratico.

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