Assembramento in un bar di Cremona, 8 clienti sanzionati
Un altro cittadino è stato sanzionato dopo essere stato trovato senza giustificato motivo fuori dal proprio comune.
Nella giornata di ieri, 1 febbraio 2021, nel corso dei servizi predisposti dal Questore di Cremona Carla Melloni al fine di vigilare sul rispetto delle normative emanate per prevenire il diffondersi dell’epidemia da covid 19, sono state complessivamente sanzionate 10 persone per violazioni di diverso genere.
Scoperto fuori dal comune e sanzionato
Nel primo pomeriggio, nel corso di un controllo stradale, è stato identificato un uomo che stava raggiungendo Cremona dal proprio Comune di residenza, sito nella provincia, in violazione della norma che prevede, per la zona arancione, il divieto degli spostamenti tra diversi Comuni, senza che sussistessero reali motivi di necessità.
Si precisa infatti che in deroga al divieto generale, in zona arancione, è consento lo spostamento dal proprio Comune nell’ambito della Regione, purchè questo non abbia una popolazione superiore ai 5000 abitanti e per una distanza non superiore ai 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
Assembramento oltre orario in un bar di Cremona
Successivamente, intorno alle 18.30, oltre quindi l’orario massimo consentito ai bar per esercitare l’attività di vendita di bevande per asporto, un equipaggio della Questura interveniva presso un bar cittadino, a seguito di segnalazioni di assembramento. Qui gli operatori potevano constatare che 7 avventori stavano consumando delle bevande all’esterno del locale, violando pertanto la norma che vieta la consumazione sul posto o nelle immediate vicinanze. Inoltre, all’interno del bar l’esercente stava servendo un ulteriore cliente, in violazione pertanto dell’orario massimo consentito; oltretutto, il cliente in questione, prelevata la sua bevanda, si portava all’esterno del locale per consumarla insieme agli altri avventori. Per tale motivo a tutti veniva applicata la sanzione amministrativa di 400 euro.