Assalto alla Gioielleria Pellegrini: rapinatore accusato di tentato omicidio
In carcere è finito Alessio dello Stritto, 33enne, che ha dichiarato di averlo fatto perchè sommerso dai debiti.
Alessio dello Stritto, 33 anni è stato arrestato giovedì scorso dopo che aveva tentato di rapinare la Gioielleria Pellegrini. Armato di coltello aveva ferito alla testa il titolare. Ora dovrà rispondere anche di tentato omicidio.
Assalto alla Gioielleria Pellegrini
Verso le 18.30, era entrato nella nota Gioielleria Pellegrini chiedendo al titolare di mostrargli alcuni oggetti. Improvvisamente, aveva estratto un coltello e aveva minacciato il gioielliere, Ermanno Pellegrini. Il trambusto aveva però richiamato l’attenzione del figlio, in quel momento nel retrobottega, che è intervenuto in soccorso del padre. Ne era nata una colluttazione nel corso della quale il titolare, è stato ferito alla testa.
Portati in ospedale
Il trambusto all'interno della gioielleria aveva attirato l’attenzione delle persone presenti in zona, ed era partita una chiamata al 112. Alessio dello Stritto, 33 anni, è stato arrestato poco dopo. Sia lui che il gioielliere sono finiti in ospedale con lievi ferite.
Tentato omicidio
Avrebbe agito per disperazione in quanto oberato dai debiti. Ma ora dovrà rispondere di tentato omicidio, tentata rapina aggravata e lesioni aggravate. Sono questi i reati che gli contesta il sostituto procuratore, Lisa Saccaro. "Ho sbagliato, ho fatto una cavolata". Ma nel frattempo, resta in carcere.
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