Anche Liliana Segre si rivolge agli influencer e invita Chiara Ferragni al Memoriale dello Shoah
Se la mission dell'influencer è quello di influenzare le masse, perché non sfruttare questa capacità indirizzandola verso nobili scopi?
Se quello dell'influencer è un mestiere che come scopo ha quello di influenzare i follower, perché non sfruttare questa capacità indirizzandola verso nobili scopi? Liliana Segre, che dall'alto dei suoi 91 anni sa essere sempre molto innovativa e attuale, ha invitato informalmente Chiara Ferragni al Memoriale dello Shoah così da poter attrarre e incuriosire tutti i suoi oltre 27 milioni di follower.
L'invito della Senatrice a vita
Liliana Segre, senatrice a vita della Repubblica italiana e testimone delle atrocità del nazismo, sopravvissuta alla deportazione ad Auschwitz, ha nelle scorse ore dichiarato che le piacerebbe molto incontrare Chiara Ferragni e invitarla a visitare con me il il Memoriale dello Shoah di Milano, che sorge proprio nella zona sottostante il piano dei binari della Stazione Centrale, dove furono caricati su carri bestiame i prigionieri in partenza dalle carceri di San Vittore. Secondo la senatrice, infatti, sono ancora troppo pochi i visitatori al Memoriale eretto con lo scopo di commemorare sempre le vittime dell'olocausto in Italia. Secondo la senatrice, infatti, sono ancora troppo pochi i visitatori al Memoriale e serve una spinta che li incentivi a conoscere e scoprire questo luogo di storia.
Per Segre l'esempio di Chiara Ferragni, che col marito Fedez in questi anni si è più volte impegnata in iniziative di ambito sociale, "potrebbe portare qui tanti ragazzi".
La risposta di Chiara Ferragni non è ancora arrivata
Una risposta ufficiale da parte dell'influencer cremonese ormai in pianta stabile a Milano non è ancora arrivata (o almeno, non tramite i suoi amatissimi e utilizzatissimi social) ma non sarebbe una sorpresa se Chiara Ferragni decidesse di accettare l'invito portando con sé al memoriale l'intera famiglia, Leone e piccola Vitto compresi.