Alla guida con patente ritirata fornisce i dati del fratello durante il controllo
Il 41enne è stato poi accompagnato in caserma e denunciato
Durante un servizio di controllo dei Carabinieri della Stazione di Castelverde, un conducente alla guida di un veicolo, fermato dai Militari, ha fornito verbalmente i dati del fratello per evitare ripercussioni sul suo conto.
Servizio di controllo di Castelverde
Nella notte di ieri, giovedì 20 giugno 2024, verso le 2, i Carabinieri della Stazione di Castelverde hanno eseguito un servizio di controllo di routine sul territorio. Durante il servizio è stato identificato un guidatore di 41 anni che ha inizialmente tentato di fuggire alla vista dei Militari.
Secondo quanto riportato infatti, il conducente 41enne, alla vista della pattuglia dei Carabinieri, situata nella zona di Costa Sant’Abramo, ha tempestivamente inchiodato per non essere fermato. I militari, che hanno assistito all'intero scenario lo hanno poi raggiunto.
Le verifiche del caso
All'arrivo dei Carabinieri il conducente dell'autocarro, residente in provincia di Novara, ha dichiarato di non avere con sé i documenti di identità e la patente di guida poiché li aveva dimenticati a casa. Ha quindi poi fornito verbalmente le sue generalità, dando però il nominativo del fratello.
L'incongruenza con la banca dati ha insospettito i Carabinieri, inoltre il nominativo fornito risultava non essere in possesso di una patente di guida. Per via dei dovuti accertamenti, lo hanno accompagnato alla caserma Santa Lucia di Cremona dove hanno eseguito anche un fotosegnalamento a fini identificativi.
Affittacamere nel cremonese
A questo punto, il conducente del veicolo ha riferito ai Militari di avere i propri documenti presso un affittacamere, pensando di svignarsela. I Militari però lo hanno accompagnato sul posto per poi identificarlo grazie ai documenti che avrebbe dovuto fornire.
Arrivati presso la struttura in cui alloggiava, capendo che i Carabinieri non si sarebbero arresi, ha confessato di non avere la patente in quanto ritirata in precedenza, confermando inoltre di aver fornito generalità false modificando anche la data di nascita del fratello.
Grazie ai controlli successivi, i Militari hanno scoperto che la patente di guida del conducente era stata ritirata a maggio del 2023 dal Prefetto di Varese dopo una denuncia per guida in stato di ebbrezza, senza essersi mai sottoposto all’obbligatoria visita medica di revisione.
I provvedimenti
Per questo motivo i Carabinieri, tenendo conto delle false generalità fornite e della guida senza patente, lo hanno denunciato per false attestazioni a pubblico ufficiale ed è stato sanzionato per guida con patente sospesa.