Accusato di rapina aggravata e violenza sessuale, 25enne finisce in carcere

Nel pomeriggio di ieri, martedì 22 aprile 2025 è stato rintracciato e fermato un giovane di 25 anni, ritenuto responsabile di rapina aggravata e violenza sessuale. L'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica ha emesso l'ordine di carcerazione presso la Corte d’Appello di Brescia.

Dopo l'arresto eseguito dai Carabinieri della Stazione di Cremona il 25enne è stato accompagnato all'interno del carcere del capoluogo cremonese, dove dovrà scontare 2 anni e 8 mesi di reclusione.

Fermato a Cremona

I fatti di cui è accusato risalgono al 9 ottobre del 2022. Erano circa le 2:15 di quella notte quando due pattuglie dell'Arma hanno raggiunto il piazzale della stazione dopo aver ricevuto una richiesta di aiuto. Una pattuglia ha perlustrato la zona ed una ha prestato soccorso alla vittima accompagnandola poi in caserma dopo aver raccolto la testimonianza di un dipendente della struttura.

Una delle due pattuglie ha raggiunto il malvivente in via Filzi, mentre si trovava in sella di una bici con la speranza di scappare. I militari hanno inoltre raccolto il telefono gettato dal 25enne, rubato in precedenza alla vittima.

Ricostruzione dei fatti accaduti

Secondo quanto ricostruito grazie alle testimonianze di vittima e testimone pare che quella notte il malvivente, dopo essersi avvicinato alla vittima, le abbia proposto delle prestazioni sessuali, rifiutate dal povero malcapitato. Dopo il rifiuto il 25enne avrebbe afferrato la vittima e l'avrebbe gettata a terra bloccando il tentativo di quest'ultima di chiamare i soccorsi con il suo telefono, poi rubato dall'aggressore.

Nel tentativo di liberarsi, la vittima avrebbe chiesto aiuto, riuscendo ad allontanarsi dall'aggressore che si sarebbe nuovamente scaraventato contro di questa gettandola a terra e tentando di abusarne sessualmente. 

Il 25enne avrebbe poi minacciato al vittima dicendole che, se avesse voluto riavere il suo telefono, avrebbe dovuto consumare un rapporto sessuale con lui. In soccorso del malcapitato però è corso un dipendente della stazione ferroviaria che avrebbe urlato all'aggressore di lasciare la vittima.

Condanna definitiva

I carabinieri, dopo aver raccolto la testimonianza della vittima accompagnata nella caserma di Santa Lucia, hanno trattenuto il 25enne. Ad oggi quest'ultimo ha ottenuto una condanna definitiva a 2 anni e 8 mesi di reclusione. Per questo motivo i militari lo hanno raggiunto e accompagnato all'interno del carcere di Cremona dove dovrà scontare la sua pena.