29enne alterato alla guida rifiuta il test sulle droghe, denunciato dai militari

Il giovane alla guida non riusciva a parlare, era evidente che fosse sotto effetto di sostanze stupefacenti.

29enne alterato alla guida

La mattina di domenica 1° ottobre, poco dopo le 7.30, una pattuglia della Sezione Radiomobile di Cremona si trovava nella zona di via Postumia quando ha notato un'auto sospetta con tre persone a bordo. I militari hanno subito effettuato un controllo e hanno scoperto che gli occupanti dell'auto erano cittadini italiani provenienti dalla provincia di Verbania.

Via Postumia a Cremona:

Il conducente, un giovane italiano di 29 anni, non era il proprietario del veicolo e si trovava palesemente in uno stato di alterazione. Aveva difficoltà a parlare e presentava precedenti per l'uso di stupefacenti. Nonostante non avesse consumato alcolici, il suo comportamento ha sollevato sospetti tra i militari.

Rifiuta di fare i test sull'uso di droghe

I Carabinieri hanno deciso così di accompagnare l'uomo presso una struttura sanitaria per accertamenti clinici sull'uso di droghe al fine di verificare il suo stato di alterazione. Tuttavia, l'individuo ha rifiutato categoricamente di seguire i militari presso l'ospedale.

Di conseguenza, è stato denunciato per il rifiuto di eseguire il test sull'uso di droghe e la sua patente di guida è stata ritirata immediatamente mentre l'auto è stata restituita al proprietario.

Fermato a Casalmaggiore

Nella giornata del 2 ottobre, invece, i Carabinieri della Compagnia di Casalmaggiore hanno condotto ulteriori controlli stradali che hanno portato inevitabilmente all'arresto di un cittadino straniero di 20 anni residente in provincia di Mantova.

Verso le 12.30, una pattuglia della Radiomobile si trovava nella zona di via Alzaia per il controllo della zona golenale nota per la presenza di numerosi locali pubblici. Durante un normale controllo di routine, i Carabinieri hanno fermato un'auto con tre occupanti non residenti nella zona.

Il 20enne era ubriaco alla guida

Durante le fasi di identificazione, il conducente è apparso in uno stato di evidente alterazione compromettendo la sua capacità di guidare. Aveva difficoltà a parlare e un forte odore di alcol proveniva dall'abitacolo dell'auto. Sottoposto all'alcoltest, il conducente ha rilevato un tasso di alcol nel sangue di circa 1,40 g/l, quasi tre volte il limite consentito per la guida.

Di conseguenza, è stato denunciato all'autorità giudiziaria e la sua patente di guida è stata ritirata immediatamente. Anche in questo caso, l'auto è stata poi affidata a una persona idonea a guidarla.