CRONACA

26enne accoltellato in piazza, fermati i due responsabili dell’aggressione

Ferito durante una lite nella notte del 22 settembre: indagini chiuse, scattano le denunce

26enne accoltellato in piazza, fermati i due responsabili dell’aggressione

Sono giunte al termine le indagini svolte dai militari della Stazione di Crema riguardo quanto accaduto nella serata del 22 settembre 2025, episodio in cui è rimasto ferito un 26enne, accoltellato da più individui. A seguito dello svolgimento delle indagini sono state denunciate due persone: un 18enne e un 22enne.

Accoltellamento del 22 settembre

Quella sera, poco prima di mezzanotte, era stato richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine per un litigio tra più persone in piazza Garibaldi, a Crema. Prima ancora di raggiungere la piazza, in via Diaz, i militari sono stati fermati da un 26enne che chiedeva aiuto, riferendo di esser stato ferito.

Si trattava infatti di una delle persone coinvolte nel litigio, che aveva riportato tagli sul braccio e per questo è stato richiesto anche l’intervento sul posto del personale sanitario del 118. Giunti in piazza, però, i Carabinieri non hanno trovato il gruppo di persone coinvolte, né il coltello utilizzato per ferire il 26enne.

Secondo quanto riferito dal ferito ai militari di una pattuglia mandata all’ospedale di Crema per raccogliere la sua testimonianza, il 26enne si trovava seduto su una panchina in compagnia di un amico, per poi rendersi protagonista di una discussione con un gruppo di tre persone, per futili motivi.

La discussione sarebbe finita subito dopo alcuni spintoni. Successivamente, però, in piazza erano giunte altre due persone che, senza pensarci troppo, si erano scagliate violentemente contro il 26enne: uno lo avrebbe colpito alla testa con una bottiglia, l’altro lo avrebbe accoltellato al braccio. Riuscendo a scappare, si era allontanato dalla piazza chiedendo aiuto.

Attività d’indagine

Il giorno dopo l’aggressione, il 26enne si è presentato in caserma per sporgere denuncia, riportando lesioni con una prognosi di alcuni giorni di cure per le ferite da taglio subite, fornendo una descrizione dei suoi aggressori. I militari hanno quindi raccolto le testimonianze, riuscendo a ricostruire la dinamica di quanto accaduto e confermando la versione iniziale della vittima.

Versione confermata

Durante le fasi concitate dell’aggressione, uno degli avversari ha estratto un coltello di piccole dimensioni, colpendo la vittima con più fendenti e costringendola alla fuga.

Le indagini dei Carabinieri, avviate a partire dalla descrizione fornita dalla vittima e supportate dalla conoscenza del territorio maturata attraverso i numerosi controlli nella zona, hanno permesso di compilare un fascicolo fotografico.

Scattano le denunce

Alla vista delle immagini, la vittima ha riconosciuto i due aggressori: un 18enne e un 22enne, entrambi denunciati all’Autorità Giudiziaria per lesioni personali aggravate.