Vaccinazione antinfluenzale, il 9 novembre nuovo Vax Day a Cremona

Campagna antinfluenzale, nuovo appuntamento con il Vax Day il prossimo 9 novembre 2024 a Cremona: per partecipare è necessaria la prenotazione.

Vaccinazione antinfluenzale, Vax Day a Cremona

Prosegue la campagna vaccinale antinfluenzale, e l'Asst di Cremona rinnova l'invito alla cittadinanza per un nuovo "Vax Day" che si terrà sabato 9 novembre 2024. Dalle ore 8.30 alle 12.30, presso il Polo sanitario di via Dante 13 a Cremona, tutti i cittadini avranno l'opportunità di vaccinarsi non solo contro l'influenza ma anche contro il Covid-19.

Come prenotarsi

L'accesso alla giornata vaccinale è consentito esclusivamente tramite prenotazione, disponibile sul portale prenotasalute.regione.lombardia.it o chiamando il numero verde 800894545 di Regione Lombardia.

Proteggere sé e per gli altri

La vaccinazione antinfluenzale è più di una semplice protezione contro una "brutta influenza". Come sottolinea Antonella Laiolo, direttrice della struttura Vaccinazioni e Sorveglianza Malattie Infettive dell’Asst di Cremona,

“La malattia influenzale non è solo una seccatura; è un'infezione virale generalizzata che può complicarsi in maniera seria e talvolta critica. Pneumonia, encefalite, ictus, miocardite e anomalie elettrocardiografiche significative sono solo alcune delle complicanze che possono manifestarsi, anche in persone giovani e apparentemente in salute”.

La dottoressa Laiolo sottolinea anche l’importanza del vaccino come strumento di responsabilità collettiva:

"Chi ha una vita sociale più attiva è più esposto al virus, e rischia di trasmetterlo a persone con fragilità o con patologie croniche, per le quali l’influenza può rappresentare un rischio elevato".

Chi può aderire

L'iniziativa è aperta a tutti i cittadini interessati, senza distinzioni di età o stato di salute, e offre la possibilità di ricevere sia il vaccino antinfluenzale che quello anti-Covid-19. Per aderire, è obbligatoria la prenotazione tramite il sito regionale o il numero verde dedicato.

Questa iniziativa rientra in una campagna più ampia che mira non solo a proteggere la salute individuale, ma anche a ridurre la circolazione di virus respiratori, alleggerendo così il carico sui servizi sanitari durante la stagione invernale.